Djigal «emigra» in
Africa: addio al
suo sogno italiano

Djigal Fallou con l’amico Roberto Sanna all’Antico Pozzo di Maderno

Si è conclusa a lieto fine la vicenda triste di Djigal El Hadji Fallou, migrante senegalese di 60 anni che aveva deciso di tornare in Africa dopo la delusione del suo «sogno italiano»: dopo tanti anni di lavoro nel nostro Paese, non aveva nemmeno i soldi per il biglietto aereo., Ma una gara di solidarietà ha permesso di esaudire il suo desiderio.

Ieri mattina si è potuto imbarcare a Milano su un volo della Tunisair per tornare in patria, grazie alla raccolta fondi che si è svolta per lui all’osteria Antico Pozzo di Maderno: «Quando è passato a salutarci era contentissimo di poter rivedere i suoi cari - racconta Roberto Sanna titolare dell’osteria -: oggi starà già riabbracciando i figli e la moglie che non vedeva da quattro anni»., In Italia dal 2011, Djigal in questi sette anni ha provato a sbarcare il lunario come ambulante, ma la crisi e la concorrenza cinese hanno stroncato le sue aspirazioni: «L’altra sera – racconta Roberto Sanna – ci ha detto che ha intenzione di provare a riprendersi la vita facendo il trasportatore e venditore di frutta e verdura»., •

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