L’affondo è durissimo: «Investimenti sulla riqualificazione delle scuole, zero. Per gli impianti sportivi, zero. Sul castello di Portese, zero. Per la riqualificazione degli edifici pubblici, zero. Insomma: al sindaco piace parlare per slogan, ma nella pratica a San Felice si è fatto poco. E dopo due anni e mezzo ormai è chiaro: questa maggioranza naviga a vista, senza idee e senza progetti».
A San Felice parte dal bilancio di previsione, giudicato «fantasioso», il consueto attacco di fine anno della minoranza di «Idee in Comune»: oggetto delle critiche è il governo del paese, guidato da 7 anni dal sindaco Paolo Rosa.
«Si parla tanto di scuola e di sociale - affermano i consiglieri di minoranza Sandra Tarmanini, Bruno Baldo, Simone Bocchio e Simone Zuin - ma il Comune spende solo il minimo, tutto il resto grava sulle famiglie. Parlano i numeri: il 78% della copertura della mensa è a carico delle famiglie, e così per la retta dell’asilo, poi il 55% dei servizi a domanda individuale, perfino il 65% della copertura dei pasti a domicilio».
Critiche anche sul le opere pubbliche: «L’unica opera in corsa è la riqualificazione della zona delle paludi, in via Zerneri, tra l’altro non ancora conclusa e finanziata con un altro mutuo». A.GAT.