«Panchina rossa bruciata? Incidente non vandalismo»

Candele per Francesca Fantoni

Il sindaco di Bedizzole Giovanni Cottini ha comunicato alla stampa che in seguito alle indagini svolte dalla Polizia locale non vi sono stati atti vandalici finalizzati ad oltraggiare la memoria di Francesca Fantoni., La povera ragazza bedizzolese assassinata e di cui nei giorni scorsi si era tenuta una mesta cerimonia commemorativa, non è stata vittima di uno sfregio post mortem, almeno stando ai primi accertamenti ordinati dal Comune., A chiarire la cosa sono state le immagini delle preziose telecamere poste sulla piazza che inquadrano anche la panchina rossa simbolo della violenza sulle donne., Un simbolo prezioso, caro agli Italiani ed ai bedizzolesi, che hanno in Francesca il più terribile degli esempi di cosa può accadere al fragile che soccombe alla barbarie dell’inciviltà.

Come documentato e registrato dalle telecamere alle ore 16,30 un mazzo di fiori posizionati a ricordo di Francesca sulla panchina rossa ha preso fuoco., La fiamma dei lumini posti per onorarne la memoria ha lentamente riscaldato il mazzo di fiori, una folata di vento ha avvicinato la fiamma ai fiori e questo ha determinato un piccolo focherello che ha scombinato quanto c’era sulla panchina., «SIAMO LIETI DI SAPERE - ha detto il sindaco Giovanni Cottini- che non vi sia stato alcun atto vandalico., In momenti difficili come quelli che stiamo vivendo tutti, abbiamo il dovere di attenerci ai fatti senza nascondere nulla, ma senza creare inutili allarmismi che aggiungono solo dolore al dolore»., • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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