Peschiera gioca in casa
e riapre il «toto bisse»

Le bisse schierate nel tramonto di Peschiera BATCH

Appassionante e incerto. Il cinquantesimo Palio delle bisse conferma anche nella terza tappa, quella di sabato sera a Peschiera, il grande equilibrio delle forze in campo. Questa volta ad aggiudicarsi la batteria «A», quella riservata agli equipaggi migliori, è stata l’omonima imbarcazione di casa. Franco Caldana, Riccardo Tonoli, Fabio Bazzoli e Niccolò Melotti hanno dominato una regata incerta fino all’ultima boa. Con il tempo di 6 minuti e 35 secondi, Peschiera ha sopravanzato Berengario di Torri del Benaco (6 38’ il crono finale) e Grifone di Sirmione che ha concluso in 6 41’.

SCONTATA nel gruppo «B» l’affermazione di Garda, scivolata in Purgatorio dopo il deludente sesto posto ottenuto sette giorni fa a Sirmione. Malfer e compagni hanno dominato la prova senza affanni facendo il vuoto al traguardo col tempo di 6 38’. Dietro nell’ordine Arilica di Peschiera e Gardonese del presidente e vogatore della Lega Bisse Marco Righettini. Da segnalare in questa batteria il problematico passaggio boa tra i due equipaggi gardonesi, che hanno quasi rischiato la collisione.

Nella «C», quella degli emergenti, Aries di Garda ha superato in volata con 6 56’ i rivali desenzanesi di Sant’Angela Merici e i ragazzi clusanesi di Sebina.

La partecipatissima serata di Peschiera ha visto anche il ritorno in acqua degli equipaggi femminili: le ragazze di Torricella di Malcesine, Carla Rosa Consolati, Andrea Giovanna Valenti, Alice Martini e Federica Pippa hanno bissato il successo di Lazise imponendosi con 7 40’ sulle avversarie di Preonda di Bardolino, Ichtya di Peschiera e Sirenetta di Gardone Riviera.

Dopo tre regate la classifica vede appaiati al primo posto con 87 punti i detentori della Bandiera del lago Carmagnola e Grifone di Sirmione. A un solo punto Berengario di Torri del Benaco, poi Peschiera a 85 e Clusane a 83. Tra sette giorni tappa a Bardolino. L.SCAR.

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