Redaelli de Zinis, un grande del Garda

Alessandro Redaelli de Zinis

Potrebbe tornare a casa già oggi, a Calvagese, la salma di Alessandro Redaelli De Zinis, spentosi martedì in ospedale a Desenzano, travolto dalla furia del Covid: aveva compiuto 80 anni il 6 novembre scorso., Avvocato e giurista, era noto sul Garda e in tutta la provincia per le sue battaglie legali, ma soprattutto per la sua attività di imprenditore vitivinicolo: gestiva con il fratello Ugo la storica azienda di famiglia, Redaelli De Zinis, oltre all’azienda Ronchi del Garda e al ristorante Borgo alla Quercia., Proprio dal mondo del vino arrivano commossi messaggi di cordoglio: «È con grande dolore che apprendiamo la notizia della scomparsa dell’avvocato Sandro, così come lo chiamavano gli amici – commenta il Consorzio Valtenesi, di cui era stato presidente negli anni ’90 -., Profonda è stata la sua passione per il territorio e il vino, che negli anni ha promosso in Italia e nel mondo con intelligenza e orgoglio., La sua figura resterà sempre nella memoria»., Era stato presidente anche della Confraternita del Groppello: «Ha combattuto fino all’ultimo, come nel suo stile - scrive Massimo Piergentili a nome di tutti i confratelli – ma se purtroppo ha perso l’ultima sua battaglia, ha vinto con il suo esempio di vita.

Ci mancherai Sandro, compagno di viaggio e amico., Ci conforta ora il tuo ricordo, e il pensiero che il nostro saluto sia solo un arrivederci»., Oltre al fratello Ugo, Sandro Redaelli De Zinis lascia la moglie Isa, i figli Raffaella, Riccardo ed Emanuela, il genero Roberto e l’adorata nipotina Vittoria., La famiglia, in queste ore di dolore e di tristezza, ringrazia il personale medico e sanitario dei reparti di Pneumologia e Terapia intensiva dell’ospedale di Desenzano., «Ciao papà, grazie di tutto e buon viaggio», scrivono infine i figli su Facebook., A breve è attesa la comunicazione sulla data dei funerali., •

Suggerimenti