Il portale turistico Visitsirmione.com sarà in grado di interagire in 80 lingue diverse con i potenziali turisti di ogni parte del mondo: grazie all’intelligenza artificiale, potrà dialogare e rispondere ai quesiti dei suoi visitatori nella loro lingua. Accedendo al sito si potrà infatti «parlare» automaticamente in oltre 80 lingue.
Particolare importante è che lo si farà con un linguaggio naturale, chiaro e semplice: le risposte non sono quindi standardizzate ma autentiche e personalizzate per ogni utente, formulate utilizzando i contenuti del sito. Nella prima fase del progetto, al quale ha lavorato l’assessorato al Turismo retto fino a poche settimane fa da Mauro Carrozza, il dialogo con il turista avviene per iscritto, a seguire ci sarà un successivo step per comunicare vocalmente.
«La garanzia di qualità delle risposte è data dal fatto che tutti i contenuti sono validati in quanto presenti nel data base generato dall’ufficio Cultura del Comune - spiega Mauro Carrozza - dalle informazioni turistiche a quelle di servizio; per contro non sono presenti inserzioni commerciali e tantomeno a pagamento. Tutto questo è la naturale conclusione di un lungo lavoro che ha reso Visitsirmone.com un sito completo e di facile accessibilità: in un anno gli accessi sono oltre 500 mila».
Innovazione al «top»Con questo progetto Sirmione si conferma non solo al vertice delle presenze turistiche dell’intera provincia di Brescia oltre quota un milione e 380 mila, ma anche ai vertici dell’innovazione nel promuovere la destinazione e dialogare con i turisti. Al portale in 80 lingue con intelligenza artificiale, si aggiunge infatti «Urban genius», lo strumento informatico per monitorare e analizzare i flussi turistici in entrata a Sirmione, generato da Tim.
Il sistema, simile a quello fornito a Venezia, si basa sul rilevamento – anonimo e quindi rispettoso della privacy - delle schede telefoniche presenti sul territorio comunale e permette quindi di conoscere ed analizzare con precisione dati quantitativi e qualitativi, in modo da sapere con precisione quanti tra i visitatori pernottano e quanti si fermano solo per qualche ora. Il sistema è stato acquisito alcuni mesi fa dal Comune di Sirmione ed è ora nella fase finale di test.