Il debutto del Consiglio comunale dell'era Laura Trecani non è stato privo di colpi di scena., L'ex sindaco Giovanni Battista Sarnico, ora all'opposizione, si è dimesso al termine del suo discorso in aula, lasciando il posto a Luca Burato, primo dei non eletti nella lista Insieme per Ospitaletto., Una scelta dettata anche da «una visione diversa rispetto all'attuale maggioranza, che non cita nelle sue linee programmatiche interventi strategici portati avanti dal precedente esecutivo, come la viabilità, il museo Ghidoni, la Fondazione Serlini., Temi che ci differenziano molto»., Le minoranze – da Chiara Raza di Insieme per Ospitaletto a Matteo Totò per Alternativa Ospitaletto – sono state critiche anche sulla scelta del presidente e del vice presidente del Consiglio comunale., Ruoli assegnati rispettivamente ad Enrico Mandelli e Marisa Archetti., «Ci saremmo aspettati maggiore collaborazione», hanno detto, auspicando che almeno il ruolo di vice fosse assegnato alle minoranze., Il discorso di insediamento del sindaco è stato fermo e deciso.
«Inizia un nuovo percorso – ha detto -., Il primo cittadino non può pensare di governare da solo, e confido nella collaborazione di tutti»., Laura Trecani non ha nascosto l'emozione quando ha parlato di «un compito che onoreremo con onestà, passione e responsabilità., Siamo qui temporaneamente a svolgere un servizio a favore della comunità., Un obiettivo che non ci deve impedire di guardare lontano, perchè le scelte che faremo oggi avranno effetti anche sul lungo periodo»., Laura Trecani ha poi polemizzato con Insieme per Ospitaletto., «Vorrei rassicurarli che il sindaco e la Giunta non hanno interessi di parte, dal momento che abbiamo appena iniziato il nostro percorso., Le insinuazioni non mi piacciono: vi invito a fare un'opposizione seria, raccogliendo le istanze dei cittadini che in questi giorni stiamo invece raccogliendo noi, in quanto fin’ora non hanno evidentemente ricevuto risposta., Ci siamo messi per 11 anni al servizio dei cittadini dall’opposizione e continueremo a farlo, anche se il lavoro da fare è tanto, e per nulla semplice».•.