È emersa una sommatoria di reati, a Gavardo, al termine di un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di uno spacciatore. Protagonista del provvedimento un 27enne di origine albanese che vive in paese a casa di una persona che non aveva mai rispettato l’obbligo di comunicare la sua scelta di ospitalità, e che per questo dovrà pagare una sanzione di mille euro.
Il trafficante di cocaina, è anche clandestino ed era già stato invitato ad abbandonare il Paese. Un «invito», chiamiamolo così, reiterato dopo il suo fermo: in attesa della sua partenza dovrà rispettare l’obbligo di firma nel comando gavardese della polizia Locale dell’aggregazione della Valsabbia due volte alla settimana.
L'operazione della LocaleÈ stata proprio la polizia Locale ad arrestarlo al termine di un’attività di controllo del territorio. Avuta la notizia della sua attività «commerciale», gli agenti hanno raccolto informazioni e lo hanno sorpreso muovendosi in abiti civili. Venerdì 1 marzo il giovane è stato osservato mentre in via Quarena scambiava qualcosa con un acquirente, poi è toccato alla perquisizione dell’auto e della casa dello spacciatore, anche col supporto dell’unità cinofila della polizia Locale di Brescia, e nell’appartamento, dietro uno specchio, sono state trovate 7 dosi già termosaldate contenenti cocaina, ognuna del peso di circa mezzo grammo.