Scatta la trappola, il pusher nella rete

Il denaro e la droga sequestrati allo spacciatore BATCH

Da tempo era nel mirino degli investigatori e alla fine i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Brescia hanno tirato sù la rete a Mazzano: dentro vi è rimasto impigliato uno spacciatore di un certo peso., Il blitz delle forze dell’ordine è scattato al termine di numerosi servizi di osservazione a distanza pere ricostruire l’attività del pusher marocchino trentacinquenne finito in manette per spaccio di stupefacenti., I MILITARI, dopo averlo pedinato per alcune ore, lo hanno sorpreso mentre all’esterno di un bar cedeva 7 dosi di cocaina ad un connazionale, successivamente denunciato anch’egli per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti., Il pusher una volta bloccato è stato sottoposto a perquisizione personale; in un nascondiglio individuato poco prima dai Carabinieri sono stati rinvenuti altri due involucri contenenti complessivamente 160 grammi di cocaina e 450 euro in banconote di piccolo taglio, il frutto dell’attività illecita., Lo spacciatore non si è però arreso facilmente., All’intervento dei carabinieri ha reagito con foga spingendo a terra il militare che lo stava per prendere e con un gesto repentino si è buttato in una scarpata vicina.

Un gesto disperato, inutile, visto il dispositivo messo in atto dai militari., E difatti, dopo pochi metri l’immigrato veniva acciuffato e arrestato., Dopo le formalità di rito, il giovane spaccitore è stato associato alla Casa circondariale «Nerio Fischione» di Brescia con le accuse di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nonché di violenza e resistenza a pubblico ufficiale., L’arresto è stato convalidato., Ma le indagini non sono certo finite con l’arresto di Mazzano., Gli elementi raccolti dai carabinieri potrebbero portare a nuovi sviluppi delle indagini per risalire ai fornitori della droga., •

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