Il nuovo ponte
sull’Oglio scaccia
i Tir da Pontevico

Uno dei camion rimasti incastrati in via XX Settembre a Pontevico

Da utopia a realtà., Il passo non è stato breve nè scontato, ma la costruzione del nuovo ponte sull’Oglio destinato a rendere più rapidi e sicuri i collegamenti tra le province di Brescia e Cremona non è mai stato così vicino., Sono stati aperti i cantieri per la costruzione dell’attraversamento sul fiume inserito nel progetto di più ampio respiro della tangenziale tra Robecco e Pontevico., I dettagli dell’investimento da 21 milioni di euro - 6 già erogati per l’acquisto dei lotti - sono stati svelati nell’ultimo vertice sull’opera., Per completare il collegamento della lunghezza di 3,7 chilometri sono previsti almeno due anni di lavori., Il cantiere, fermo dal 2009, è appena ripartito., Mentre a sostenere l’investimento sono Autovia Padana, gestore dell’autostrada A21 Brescia-Cremona-Piacenza, ed il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti., La tangenziale dirotterà l’intero traffico pesante fuori dagli abitati di Robecco e Pontevico., E pensare che il sogno sembrava ormai inghiottito nel girone infernale delle opere pubbliche incompiute italiane., Invece, grazie al pressing asfissiante dei sindaci di Pontevico e Robecco, il ministero delle Infrastrutture un anno fa ha ripreso in mano l’opera., Autovia Padana - che gestisce l’autostrada A21 - ha confermato le risorse., Le due Province non hanno posto veti o vincoli, poi in rapida successione sono arrivati i pareri favorevoli della Regione e il placet di massima delle Soprintendenze che già dieci anni fa avevano dato il via libera., L’80% degli espropri era già stato perfezionato e in questi mesi è stata messa a punto la procedura di acquisizione del resto delle aree interessate dalla tangenziale., In realtà l’opera era già ripartita nel 2012 con l’affidamento alla ditta Codelfa, poi sospeso perché la concessione era scaduta.

IL PROGETTO PREVEDE di costruire il ponte all’altezza della rotonda tra la ss 45 bis e la sp 64 a Chiesuola, dove è già tracciato il solco di strada verso il fiume., Insieme al viadotto, con un’estensione di 300 metri, l’ultimo lotto della tangenziale Pontevico-Robecco contempla l’ampliamento della provinciale 64 e la creazione di una rotonda nei pressi dell’azienda Modine., Il primo stralcio della circonvallazione - compresa tra l’innesto per Torchiera e il rondò di Chiesuola - ha portato significativi benefici al centro di Pontevico, in particolare su via Brescia, dove le vibrazioni dei camion stavano mettendo a repentaglio la stabilità degli edifici più antichi, compresa la storica chiesa di San Rocco., Il traffico tra il casello della A21 e Robecco tuttavia continua a transitare nell’angusta via XX Settembre, spina dorsale della viabilità di Pontevico., Capita spesso che i carichi eccezionali restino incastrati tra due abitazioni, e che l’asfalto ceda al passaggio dei camion., L’ultimo inconveniente risale a giovedì, quando un mezzo pesante che trasportava un silos è rimasto intrappolato su via XX Settembre., Senza contare i pericoli di chi deve percorrere la strada in bici o a piedi., La carreggiata stretta, i mini-marciapiedi, i passi carrabili che si affacciano sulla strada ed un consistente passaggio di autoarticolati hanno spesso innescato incidenti gravi., Ci sono poi gli insopportabili livelli di inquinamento acustico ed atmosferico e le vibrazioni causate dal traffico pesante che minacciano la stabilità degli edifici che si affacciano su via XX Settembre., Emblematici a questo proposito i raffronti statistici sulla circolazione., Nelle ore di punta, nel 2000, sulla strada transitavano 140 camion ogni ora., Un flusso quasi triplicato nel 2016 (ultima rilevazione disponibile), sotto la spinta dell’ampliamento dell’area industriale vicina al casello della A21., L’attuale ponte, ricostruito dopo il crollo di 41 anni fa, resterà a disposizione del traffico leggero., •

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