A lezione nelle Torbiere:
l’oasi affida il suo futuro
alle nuove generazioni

La presidente delle Torbiere Emma Soncini con Claudia Terzi BATCH

«Bio blitz», ovvero una lezione sul campo per imparare a conoscere e difendere le bellezze naturalistiche del territorio. L’iniziativa ha coinvolto oltre cento alunni delle medie del Basso Sebino che hanno fatto lezione nelle Torbiere.

«PROMUOVERE la cultura ambientale nelle nuove generazioni è ancora più importante quando si ha la fortuna ma anche la responsabilità di vivere vicino un’area umida così preziosa – spiega Paolo Trotti, una delle guide impegnate nella giornata –. Gli studenti imparano ad apprezzare e a rispettare l’ambiente: così favoriamo la tutela dell’ecosistema».

«Proponiamo diverse attività di educazione ambientale - spiega invece Monica De Liso della cooperativa Cauto che ha supportato il Bio Blitz – per noi è decisivo vivere l’esperienza direttamente in natura, come ad esempio nell’ambiente delle Torbiere, poiché questo porta alla salvaguardia dell’ambiente stesso. Gli studenti che con le nostre iniziative iniziano a conoscere il proprio territorio possono, in futuro, tutelarlo e proporlo all’esterno».

A impreziosire l’iniziativa la presenza dell’assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi, che ha passeggiato con gli studenti lungo l’itinerario tra Provaglio, Iseo e Cortefranca e ha annuncianto nuove forme di tutela per l’oasi.A.ROM.

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