Antisismica e computerizzata:
la scuola media è già nel futuro

Il taglio del nastro con l’assessore regionale Viviana Beccalossi BATCH

Affollato taglio del nastro ieri mattina dopo gli imponenti lavori di ampliamento, riqualificazione e messa in sicurezza del plesso comunale che ospita la scuola media statale «Luca Marenzio».

È IL PRIMO radicale intervento di ristrutturazione del nucleo originario della scuola, che risale a circa 50 anni fa, ma che ora, grazie ad importanti adeguamenti antisismici e antincendio, a un moderno impianto di illuminazione a led, nuove pavimentazioni, serramenti, cappotto isolante e impianto di climatizzazione, può dirsi completamente rinnovata.

Per dare un’idea dei progressi la parte storica del plesso prima era in classe energetica G ed oggi è invece in classe B, con sgravio delle bollette a carico del Comune.

Una scuola «quasi nuova» anche in virtù dell’ampliamento, con una nuova palazzina aggiuntiva con 6 aule e una palestra. Rinnovato anche lo «skyline», ilprofilo architettonico dell’edificio storico, che ora ingloba nuove quinte in cemento armato e acciaio con funzioni dissipative delle onde sismiche e una nuova copertura.

A salutare l’evento, accanto al sindaco Franco Claretti, all’assessore coccagliese alle al Territorio Fabrizio Rocco e al dirigente scolastico coccagliese Davide Uboldi, anche il prefetto di Brescia Annunziato Varde’, l’assessore regionale Viviana Beccalossi, gli onorevoli Stefano Borghesi e Guido Galperti e tredici sindaci della zona.

«L’INTERVENTO ha “fatto scuola“, anche per la forte sinergia tra tutti gli enti pubblici che a vario titolo hanno contribuito a raggiungere questo risultato», ha sottolineato il sindaco Claretti, prima di tagliare il nastro di un’opera di altissimo profilo.

Dei 2,6 milioni di euro investiti, 500 mila sono comunali e 2,1 milioni sono arrivati grazie a un bando regionale, alimentato dai fondi statali per l’edilizia scolastica. Con un ultimo «regalo» comunale last minute alla scuola: la realizzazione, originariamente non prevista, di un campo esterno da volley e basket.

Tra l’altro, grazie all’assegnazione di 20mila euro di fondi strutturali europei ottenuti da Uboldi partecipando ad un bando del Miur e “rinforzati” da altri contributi comunali, oggi tutte le aule sono dotate di lavagne Lim, computers e proiettori, per una struttura di prim’ordine.

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