Biblioteca sopra la materna
ma il peso dei libri preoccupa

La biblioteca occuperà il primo piano della scuola dell’infanzia BATCH

I libri pesano. E possono diventare un incubo. Come quelli che in massa stanno per essere trasferiti al primo piano della nuova ala dell’asilo di Sale Marasino costruita per sostenere carichi da edificio scolastico e non da biblioteca.

PER IL SINDACO Marisa Zanotti non ci sono pericoli per i 90 bimbi e le insegnanti che svolgono le loro attività al piano sottostante: «L’immobile è assolutamente sicuro», assicura perentoria in una lettera pubblicata sul sito del Comune. Il dubbio che ci potesse essere qualche rischio l’aveva sollevato nei giorni scorsi l’ex tecnico municipale, Gian Pietro Borghesi, professionista serio e stimato in paese che, definendosi «nonno preoccupato», aveva spedito i suoi rilievi in varie direzioni arrivando a chiedere al prefetto di Brescia di intervenire.

Alcune mamme hanno poi distribuito una lettera con contenuti analoghi avviando una raccolta di firme. Il sindaco Marisa Zanotti precisa: «I tecnici progettisti hanno affermato ufficialmente e reiteratamente che i locali possono essere legittimamente utilizzati per ospitare la nuova biblioteca comunale, sia pure con prescrizioni che andranno periodicamente monitorate. Ci sono poi i due pareri favorevoli resi dai Vigili del fuoco e quello espresso dal responsabile dell’area tecnica comunale. I locali attualmente adibiti a biblioteca sono insalubri e inadatti a ospitare gruppi di studio. Il primo piano della nuova ala della scuola d’infanzia, invece, è spazioso e luminoso: lì ci andrà pure una ludoteca».

Il trasloco, a sentire la Zanotti, avverrà a marzo. Il giorno, tuttavia, non è stato fissato. Il 22 gennaio c’è stata una riunione in municipio alla quale hanno partecipato il sindaco, assistito dai progettisti della biblioteca e dal tecnico comunale, e il dirigente scolastico Vittorio Violi, accompagnato da due professionisti di sua fiducia. Tutto chiarito? «In municipio sono andato più che altro in veste di uditore - racconta Violi -. A me, come responsabile dell’asilo, compete di controllare che la legge sia rispettata. Sto ancora acquisendo la documentazione del caso. Poi ne trarrò le conclusioni».

L’attuale minoranza consiliare si è sempre dichiarata contraria allo spostamento della biblioteca: ha realizzato l’ampliamento dell’asilo, quand’era maggioranza, sul finire della tornata precedente, anche per mettere nuovi spazi a disposizione del vicino plesso scolastico, che li richiedeva. Ma è sul versante «tecnico» che adesso la polemica infuria. Borghesi è un osso duro: «Non sono tranquillo - spiega -: le strutture orizzontali dell’ala nuova dell’asilo sono state costruite per portare carichi di 350 chili per metro quadro, mentre le norme vigenti per le biblioteche prescrivono 600 chili per mq. Loro hanno aggirato l’ostacolo vincolando l’agibilità della nuova biblioteca a un determinato posizionamento degli scaffali, disegnato in planimetria, e prescrivendo per ogni scaffale il numero massimo di chilogrammi caricabili. Condizioni che col tempo potrebbero finire nel dimenticatoio».

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