Consiglio comunale:
dopo tre dimissioni
scatta il «turnover»

L’ex sindaco Claudio Bonissoni BATCH

Tre consiglieri comunali si sono dimessi la scorsa settimana dal parlamentino municipale di Sale Marasino. Si tratta di Emanuele Zanotti, capogruppo di maggioranza per la lista «Marisa Zanotti sindaco», e di due rappresentanti della minoranza «Apert mente», l’ex sindaco Claudio Bonissoni e Tiziana Manella.

Emanuele Zanotti, architetto, ha lasciato perché si è trasferito con la famigliola in un’altra regione d’Italia, non senza aver prima condotto in porto, sottoponendosi a lunghe trasferte, la revisione al Piano di governo del territorio approvata nel dicembre scorso. Bonissoni, già sindaco dal 2004 al 2014, se ne è andato depositando al protocollo municipale una lettera in cui ringrazia tutti coloro che hanno collaborato con lui nel periodo in cui egli ha svolto le funzioni di primo cittadino e augurando ai consiglieri in carica e a colui che lo sostituirà un sereno e proficuo lavoro nel comune interesse dei cittadini.

SOLTANTO Tiziana Manella, insegnante, ha spiegato le proprie dimissioni mettendo, come si dice, i piedi nel piatto: «Il clima che si respira durante le sedute del Consiglio - scrive - non è per me il clima ideale per un necessario e utile confronto».

E ancora: «Questa mia scelta, dettata principalmente da un disagio oggettivo, è favorita altresì, dall’avvicendamento più ampio, deciso a livello di gruppo politico, che prevede, a metà mandato, il subentro in consiglio comunale di altri cittadini».

L’interesse adesso si sposta sui «primi dei non eletti» di entrambe le liste e sull’eventuale rinuncia di qualcuno di loro. La parola, nella maggioranza, tocca prima a Domenico Turelli, poi, in caso di non accettazione, a Tullia Roncalli e infine a Ferdinando Navioni. Nella minoranza, invece, la griglia dei subentranti è formata, nell’ordine, da Gianfranco Tocchella, dall’ex assessore all’Istruzione Roberto Marini, e dall’ex assessore ai Lavori pubblici Silvestro Toselli. G.Z.

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