Contratto energia:
l’effetto domino
della crisi Innowatio

Carpenedolo, il municipio

La società energetica «Innowatio», messa in liquidazione volontaria, si estendono nella Bassa perchè l’azienda bergamasca aveva stipulato, attraverso la controllata «Yousave, un contratto con il Comune di Carpenedolo per una riqualificazione energetica del territorio.

«Yousave» è alla ricerca di un compratore o di un socio con solide basi per non dover chiudere definitivamente i battenti. Ed ecco il problema per il Comune di Carpenedolo, che è tra gli enti gestiti dalla società che fa capo al gruppo «Innowatio».

Al momento, anche se da diverse settimane si sono interrotti i lavori, i punti luce riqualificati sono 1.165 su 2.240. In più si deve ancora procedere all'efficientamento di palazzo Laffranchi, palazzo Caprioli, del palazzo municipale e del magazzino comunale. Poi è prevista la sostituzione completa delle lampade della scuola materna, con sorgenti a led con potenza compresa tra 18w e 40w.

Dall'amministrazione comunale attraverso l’assesore Simone Giulietti sono arrivate delle smentite su ripercusione negative per il Comune: «Ad oggi il rapporto è considerato in essere e senza alcuna criticità». «Innowatio - scrive intanto da parte sua l’azienda - si adopererà con il massimo impegno e senso di responsabilità per individuare soluzioni concrete volte a ricollocare il maggior numero di risorse possibili nelle divisioni di efficientamento energetico e ’data driven services’, per le quali, alla luce dell'apprezzamento del mercato, si prevede il proseguimento delle attività nell'ambito di compagini societarie rafforzate in modo da preservarne il valore».V.MOR.

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