Contro la crisi un anno di lotta

Alle famiglie in difficoltà aiuti concreti e materiali di ogni tipo

Il progetto «Famiglia serena», l’iniziativa che ad Artogne vede impegnati diversi volontari nel far fronte al disagio economico, sociale e relazionale dei nuclei familiari più deboli che vivono in paese, ha compiuto un anno lo scorso 18 marzo., Situazioni critiche che a volte i servizi sociali non bastano a risolvere., Ecco allora l’idea di dar vita a un punto d’incontro, destinato a raccolta, vendita, riutilizzo di qualsiasi cosa: il ricavato viene destinato all’acquisto di generi di prima necessità per le famiglie in difficoltà economiche., Alimenti, detersivi, pannolini, giochi, indumenti, mobili, tutto quanto può servire in una casa diventa frutto di donazione, persino l’aiuto nel pagamento di imposte, tasse e soprattutto rette scolastiche.

I beneficiari sono individuati dal sindaco in collaborazione con l’assistente sociale, mentre il funzionamento del punto raccolta è garantito da Maria Luisa Arrigoni e dai componenti della Commissione assistenza che guida, insieme ai membri del gruppo Amici di Artogne., «Famiglia serena»: nome azzeccato, per poter vivere liberi da costrizioni economiche, sociali o culturali., «Ogni famiglia dovrebbe sentirsi serena e il grande cuore della gente di Artogne si manifesta in questa fantastica idea di aiutare le famiglie del territorio - commenta il sindaco Barbara Bonicelli-: un prezioso supporto anche per gli amministratori, che nella gestione delle criticità sociali, sia per la vastità che per la forte e crescente richiesta di assistenza, faticano ad arrivare ovunque»., La sede del punto vendita si trova in via Carducci ed è aperta a chiunque abbia a cuore la solidarietà a chilometro zero., •

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