Migliorano le condizioni del tredicenne di Pilzone d’Iseo che, nel pomeriggio di domenica, ha riportato diverse ustioni alle braccia, dopo che del materiale pirico gli è scoppiato tra le mani., Con il padre si trovava al piano terra dell’abitazione di famiglia, in via Camplani, la zona residenziale di Pilzone d’Iseo: stavano riordinando la cantina, sistemando gli scaffali e scartando le cose inutili ed inutilizzabili., Intorno alle 17, un forte boato ha scosso mezzo paese: a scoppiare, a quanto si è potuto apprendere, sarebbe stato il corpo di un vecchio proiettile di grosse dimensioni, della lunghezza di una ventina di centimetri., SUL POSTO sono immediatamente giunti i soccorsi, allertati dai vicini di casa: per primi, gli agenti della Polizia municipale, già a Pilzone per i controlli volti a garantire il rispetto dei decreti sul covid-19; quindi i Vigili del fuoco del distaccamento di Sale Marasino e i carabinieri del Radiomobile di Chiari., Infine, una squadra di agenti della Polizia giudiziaria dei Vigili del fuoco da Brescia.
Spetterà a loro cercare di risalire alla causa dell’esplosione che, fortunatamente, ha distrutto i vetri del garage., I danni, in caso contrario, sarebbero potuti essere più pesanti, addirittura devastanti e ancor più tragici., I Vigili del Fuoco hanno bonificato e messo in sicurezza l’area, mentre le ambulanze hanno trasportato prima al vicino Ospedale iseano, poi al Civile di Brescia, i due infortunati., Con tutta probabilità, viste le ferite riportate, se la caveranno con pochi giorni di prognosi., •