L’Anpi tiene vivo il ricordo
della tragica rappresaglia

La commemorazione a Provaglio BATCH

A Provaglio d’Iseo, l’Anpi nella piazzetta di via Olimpia ha commemorato Enrico Turla e Ugo Zabelli assassinati durante un rastrellamento il 20 agosto 1944. Il pensiero è andato anche al presidente onorario della sezione Paolo Vianelli, scomparso lo scorso 29 giugno. La tragedia si consumò in un’assolata domenica. Il calendario segnava il giorno 20, una data ben impressa nella memoria civile della comunità provagliese: 73 anni fa due giovani vite furono spezzate da un fatto che con la guerra aveva poco a che fare.

Enrico Turla e Ugo Zabelli, nel primo pomeriggio, furono uccisi dai nazifascisti. Un epilogo tragico che va inquadrato in un momento particolarmente delicato della storia del paese delle lame. In località Gremù, questo l’antefatto, nei boschi di confine fra Provaglio e Fantecolo, era appena stato ritrovato il corpo del presidente della Corte dei Conti e tenente della guardia nazionale, il 56 enne onorevole Osvaldo Sebastiani, sfollato a Monterotondo. L’uomo politico era stato prelevato da una dozzina di persone verso le ore 21 del 16 agosto. La rappresaglia non si fece attendere. I nazifascisti passarono al setaccio l’intero paese. Ma il peggio doveva ancora avvenire. Sul lato ovest della Chiesa venne fucilato Enrico Turla, mentre poco più lontano al ritorno in bicicletta da una giornata di pesca, il quindicenne Ugo Zabelli, ragazzo sfollato a Provaglio, forse per disattenzione o per paura non si bloccò all’alt dei nazifascisti che non esitarono a far fuoco.F.SCO.

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