Madonna del Corno, un tesoro ritrovato

Il santuario della Madonna del Corno: il restauro è completato BATCH

A Provaglio d’Iseo i lavori di restauro della Madonna del Corno sono terminati e, a breve, il tempio che domina il paese delle lame sarà riconsegnata alla comunità., «In questi giorni è stata smontata anche la gru, ora manca solo la pulizia all’interno e la rimozione di materiale edile all’esterno, poi tutto sarà a posto – spiega Luigi Bianchi, consigliere comunale delegato ai lavori pubblici -., Nelle prossime settimane si penserà anche all’inaugurazione della fine dei lavori e alla presentazione alla cittadinanza del piano d’opera»., Ma come si è giunti alla decisione di mettere mano a questo energico lifting?, «Nel corso del 2016 il Comune ha partecipato al bando “Buone prassi di conservazione del patrimonio culturale“ di Fondazione Cariplo, con il progetto riguardante il Santuario della Madonna del Corno, la chiesa di San Rocco, la chiesa di San Bernardo, la Santella della Madonna della Caspa (detta il Santellone) e la chiesa della Madonna dell’Inquine., L’importo totale per i cinque beni monumentali, uniti da un percorso ideale di visita e valorizzazione, assomma a 202 mila euro, di cui 85 mila euro concessi da Fondazione Cariplo».

«Durante il 2016 - spiega l’ingegner Angelo Valsecchi, che ha seguito i lavori - sono state realizzate e concluse le opere relative alla chiesa di San Bernardo, mentre nel corrente anno si è dato ufficiale avvio alle indagini diagnostiche al Santuario della Madonna del Corno, verificando fra l’altro la possibilità di un eventuale recupero della decorazione del soffitto del XVI secolo., Sulla base degli studi è stato elaborato il progetto di intervento, autorizzato dalla Soprintendenza»., I lavori alla madonna de Corno sono iniziati a metà luglio., Si è così operato nel rifacimento della copertura lignea della chiesa, nel restauro delle tavelle dipinte, nel consolidamento degli archi con l’inserimento di tiranti in acciaio, nel restauro dei prospetti esterni del campanile e dei fronti sud, ovest e est., I professionisti coinvolti nell’intervento sono lo studio di ingegneria Valsecchi di Iseo, il restauratore Fulvio Sina di Iseo e l’impresa Generali costruzioni di Toscolano Maderno., Essendo il progetto biennale, successivamente verranno presi in considerazione gli altri tre beni storici oggetto di studio costituiti dalla chiesa di San Rocco, posta nell’area del castello, il Santellone e la Madonna dell’Inquine., • F.SCO.

Suggerimenti