Meningite, bresciani vaccinati a quota 12.200

In coda per la vaccinazione all’ambulatorio straordinario di Capriolo

«Sono più di 33.500 le persone vaccinate in poche settimane contro il Meningocco C, con punte del 70% del target previsto., Può terminare, dunque, la prima fase del piano d’azione regionale, con la fine delle attività della maggior parte dei 14 ambulatori straordinari»., Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, commentando gli esiti del primo step della cintura di sicurezza vaccinale che Regione Lombardia, insieme alle Ats di Bergamo e Brescia e alle Asst di riferimento, ha attivato nell'area del Basso Sebino e di Grumello dove, nell'ultimo mese, si sono verificati 5 casi di sepsi da Meningococco C, due dei quali mortali., «Non abbasseremo la guardia – ha proseguito l’assessore - e da lunedì sarà ancora possibile vaccinarsi gratuitamente attraverso i medici di base e i pediatri di libera scelta nei loro studi professionali., Proseguiranno, inoltre, le vaccinazioni programmate nelle scuole e nelle aziende che hanno manifestato la disponibilità a ospitarle secondo il calendario già definito., Rimarrà aperto l’ambulatorio straordinario di Villongo e continuerà la consueta attività delle sedi vaccinali di Sarnico, Grumello e Iseo».

IN PARTICOLARE nel Bresciano i vaccinati attraverso gli ambulatori speciali sono stati 9200, a cui si aggiungono 1700 persone a cura dei medici di base, 1000 studenti e 300 lavoratori in azienda, per un totale di 12.200 cittadini., La cintura di sicurezza straordinaria era stata avviata da Regione Lombardia a partire dal 24 dicembre con l’offerta gratuita della vaccinazione per i cittadini di età compresa fra i 18 e i 60 anni, oltre alla fascia di adolescenti fino ai 18 anni anticipando la chiamata già prevista da piano regionale., «Ringrazio in modo particolare, per l’impegno e la dedizione senza sosta anche nel periodo di Natale – ha concluso Gallera - tutti gli operatori e i volontari che hanno consentito il funzionamento degli ambulatori straordinari»., Sul fronte della prevenzione c’è da registrare anche l’iniziativa del gruppo industriale Streparava di Adro che ha deciso di attivare una campagna di vaccinazione gratuita ai propri dipendenti per il meningococco di tipo C., «Il vaccino quadrivalente A, C, W135 e Y proposto gratuitamente e volontariamente a tutto il personale, compresi i lavoratori interinali, non coperto dalle vaccinazioni previste dalla campagna vaccinale delle Ats verrà somministrato dal nostro medico competente: uno sforzo che ci permette di sostenere sia la salute dei nostri dipendenti che di garantire un appoggio concreto al territorio», sottolinea Pier Luigi Streparava, presidente della Spa., •

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