Oggi l’antica chiesetta di Sant’Antonio, costruita nel XV secolo di fianco al ponte romano di Pontoglio, tornerà ad essere il cuore del paese, per un’occasione che riaccende e rilancia una delle più consolidate e partecipate tradizioni locali.
Il comitato che ha finanziato il restauro dell’antico luogo di culto e ne cura la manutenzione, ha infatti rilanciato la sagra popolare vicino alla chiesetta, decorandola e facendovi convergere le bancarelle lungo l’argine del fiume.
La sagra, che ha un cartellone molto denso di appuntamenti, inizia questa mattina alle 10 con la corsa dei bambini seguita dalla sfilata delle majorette nel vicino stadio, prosegue con la messa del Santo alle 11, e riprende nel pomeriggio alle 14 con i giochi di una volta nel luc dei Minele. Il grande cortile del cascinale che si apre sul lungo Oglio affianca i giochi caldarroste, vin brulé e il ritrovo attorno ai braceri, ricreando antiche atmosfere. Alle 15 nella sala civica della Bcc l’amministrazione consegna le benemerenze civiche del Ponte d’oro e le borse di studio agli studenti migliori. Alle 18,30 la festa si chiude nella chiesetta con la messa e il bacio della reliquia, che sarà seguita dallo spettacolo pirotecnico sull’Oglio. G.C.C.