A Provaglio d’Iseo è tempo di fare il bilancio del progetto «Il filo della memoria: buone prassi di conservazione del patrimonio storico architettonico locale»., Un piano di interventi dal costo complessivo di circa 215 mila euro che si è concretizzato in tre anni di lavoro grazie anche ad un contributo della Fondazione Cariplo per 85 mila euro., Un tesoretto utilizzato per disporre un importante maquillage di 5 gioielli architettonici del paese., L’OPERAZIONE di tutela del patrimonio culturale ha preso il via nel 2016 quando il Comune ha partecipato al bando di Fondazione Cariplo a cui hanno fatto seguito alcuni importanti interventi di manutenzione e recupero che hanno riguardato la Chiesa di S., Rocco, la Chiesa di San Bernardo, il Santuario della Madonna del Corno, la Santella della Madonna della Caspa, detta il Santellone, e la Chiesa della Madonna dell’Inquine., «Con questa operazione - spiegano gli amministratori - il Comune di Provaglio d’Iseo è passato dalle azioni urgenti ed estemporanee a una buona prassi di conservazione di lungo periodo del proprio patrimonio storico-architettonico., Il progetto, condotto dagli ingegneri Ilaria Fumagalli, Elisa Broli e Angelo Valsecchi, affiancati dall’Ufficio tecnico comunale è giunto al termine e, nello spirito di Fondazione Cariplo, ha visto il coinvolgimento di realtà locali, quali gli studenti dell’Istituto per geometri Antonietti di Iseo, il Cai di Provaglio e alcuni cittadini».
La chiesa di San Bernardo ha così visto realizzarsi la manutenzione ordinaria della copertura, la riabilitazione statica ed il restauro del campanile, il consolidamento e rifacimento della copertura della sacrestia e la sistemazione delle facciate., IL SANTELLONE è stato monitorato e consolidato, alla Madonna del Corno un robusto rinforzo degli archi trasversi, la manutenzione straordinaria del tetto, il restauro dei prospetti esterni e il consolidamento degli elementi in pietra di Sarnico del portale d’ingresso., A San Rocco la muratura nord è stata sistemata in modo da togliere l’umidità, mentre la Madonna di Inquine è stata oggetto di progettazione per un futuro intervento ai muri portanti., Il sindaco Marco Simonini si dice soddisfatto., «Sono veramente contento - sostiene il primo cittadino - investire nella cultura è prioritario per la politica del terzo millennio»., E proprio per trarre un bilancio del recupero di questi beni preziosi il Comune ha organizzato un confronto sullo stato dell’Arte nel Comune., Il convegno si terrà questa sera alle 20.30 nell’Auditorium del Monastero di San Pietro in Lamosa., • © RIPRODUZIONE RISERVATA