Diego Baruffi
Uno studente 19enne ha perso la vita ieri mattina poco prima delle 8 in un incidente stradale mentre si stava recando a scuola.
La tragedia si è consumata alle 7,50 in via Brescia alla periferia nord di Manerbio.
Claudio Costantini era alla guida di una Fiat Punto e stava percorrendo via Brescia - l’arteria stradale che collega la periferia nord del paese con la Sp 45 bis in direzione di Brescia - quando all'altezza della discoteca Le Cupole ha perso il controllo della vettura andando a sbattare frontalmente contro un trattore guidato da A.B., 38enne di Orzinuovi. Violento l'impatto: la Punto è finita nella piccola scarpata che costeggia la strada, mentre il trattore è rimasto sulla carreggiata.
IMMEDIATA la chiamata al 112 da parte degli automobilisti di passaggio; sul posto in breve tempo sono arrivate l'auto medica partita dal vicino ospedale di Manerbio e un’ambulanza, mentre da Brescia si è alzato in volo l'elisoccorso. Ma al personale medico giunto sul luogo dell'incidente non è rimasto che constatare l'avvenuto decesso di Claudio Costantini. Illeso il conducente del trattore, che però è stato trasportato al vicino nosocomio ospedaliero di Manerbio in preda a un forte shock.
Sul posto sono accorsi anche i Vigili del fuoco di Verolanuova che hanno dovuto lavorare a lungo per estrarre dalle lamiere contorte il corpo esanime del diciannovenne.
La dinamica dell'incidente è al vaglio della Polizia stradale di Montichiari che, intervenuta sul posto per i rilievi di rito, cercherà di capire perchè la Fiat Punto del giovane studente su un tratto di strada rettilineo abbia sbandato invadendo il senso di marcia opposto; non si esclude l'ipotesi che lo studente abbia accusato un malore mentre era alla guida.
Claudio Costantini era uno studente del «Pascal» di Manerbio: frequentava la quinta liceo. La notizia ha provocato un profondo dolore fra i compagni di classe del giovane: «Non riusciamo a crederci... Impossibile che Claudio se ne sia andato così, non dimenticheremo mai la sua bontà e il suo sorriso».
«ERA UN RAGAZZO d’oro, sempre sorridente è disponibile e di una bontà infinita» è il commento quasi unanime. Il giovane studente abitava in via Maglio, a poca distanza dal luogo dell’incidente; lascia nel dolore la mamma e un fratello maggiore. La salma è stata ricomposta nella sala mortuaria dell'ospedale di Manerbio in attesa dell'autopsia e soltanto dopo verranno fissati i funerali.
«Un’altra giovane vita si è spenta sulla strada», così intanto su Facebook è iniziato il ricordo di Claudio Costantini. Sono in molti a scriverne: amici, compagni del Pascal di Manerbio, dove Claudio frequentava la quinta liceo, amato e benvoluto da tutti: «È triste apprendere che un giovane sia morto così tragicamente, era un ragazzo educato è disponibile, che non mancava mai di salutare e regalare un sorriso».
Sbigottiti i vicini di casa: «Lo vedevamo passare tutte le mattine per andare a scuola o accompagnare la mamma in paese, era un ragazzo splendido e generoso, da poco aveva preso la patente e di questo era contento, il destino è stato troppo crudele con lui». Parole che lasciano trasparire tristezza e rabbia, per una giovane vita spezzata.
Anche il sindaco di Manerbio Samuele Alghisi ha voluto ricordare lo studente: «La notizia della scomparsa di Claudio è stata un duro colpo al cuore, ha confessato il primo cittadini -. Era un giovane che ho avuto modo di conoscere personalmente, che si stava impegnando molto in ambito scolastico e che si stava avvicinando anche ad attività legate al sociale attraverso le associazioni».