Alpiaz, nuova asta
Qualcosa si muove
ma sono solo briciole

Anche se a spizzichi e bocconi qualcosa si è riusciti a vendere nel corso dell’asta di venerdì legata al fallimento di Alpiaz, a Montecampione. Nove offerte sono arrivate per gli stalli auto (ce n’erano 35 in vendita) sotto la Splaza, al prezzo quasi simbolico di 5.300 euro per i box e 3.300 per i posti coperti. Anche sul fronte dei terreni, messi per la prima volta sul mercato, si è raggiunto un primo risultato: riguarda il lotto identificato con la lettera F dal curatore fallimentare, che si trova vicino al Legazzuolo sul territorio di Piancamuno.

L’assegnazione ovviamente è provvisoria, in attesa che il giudice dia il via libera alla stipula degli atti notarili; poi gli acquirenti avranno 90 giorni di tempo per saldare il conto. Nessuna offerta invece per gli immobili più significativi: i parcheggi sotto il complesso La Splaza che facevano parte delle opere di urbanizzazione mai acquisite dal Comune di Artogne, il cinema in Piazzetta, il palasport. Deserta anche l’asta legata a tre cantine, un fabbricato commerciale, i locali della ex seggiovia e quattro appartamenti open space.

L’ESPERIMENTO di venerdì, il quarto dal fallimento di Alpiaz datato dicembre 2012, non fa che confermare le voci ascoltate prima del bando, secondo le quali per le strutture a uso pubblico come palasport e parcheggi interrati nessuno sarebbe intenzionato a spendere finché non verranno assegnati d’ufficio, oppure al prezzo simbolico di un euro, ai comuni di Piancamuno e Artogne. Quanto invece al cinema, attualmente in gestione gratuita al Consorzio residenti, non è escluso che il Consorzio stesso possa farci un pensiero, ma a fronte di un prezzo più basso. L’attrezzatura e l’arredo dello stesso sono infatti sempre rimasti in carico all’ente che riunisce chi ha casa a Montecampione. D.BEN.

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