Con la San Fermo Trail Borno torna «capitale» della corsa in montagna

Un’immagine di repertorio della San Fermo Trail che quest’anno torna sulla scena

Sarà tra le poche manifestazioni concesse all’estate di Borno: la «San Fermo Trail», dopo un anno buco, torna sulle montagne di casa con un triplo appuntamento per gli appassionati di corsa in montagna., Il weekend da segnare sul calendario è quello del 21-22 agosto, quando lo sport tornerà protagonista sulle cime che coccolano il paese., Nella prima giornata, e questa è la prima novità, l’Evolution team proporrà una prova di salita e discesa dal Pizzo Camino per fissare un tempo di riferimento: a gareggiare sarà un solo atleta invitato dall’organizzazione, ma lo spettacolo sarà per tutti., Un’impresa, per questo deve esserci la consapevolezza che non tutti potranno emulare ascesa e discesa., Sabato sera ecco la seconda novità: per le vie del paese si correrà la Yankee run, competizione a inseguimento di atleti scelti., Salterà invece la manifestazione che solitamente coinvolgeva i bambini con una mini corsa dedicata alle famiglie., Domenica l’evento per tutti coloro che vorranno misurarsi con i tempi record degli scorsi anni (per il maschile fissato da Henri Aymonod a 1h29’16”, per il femminile da Elisa Sorteni in1h49’40”) e con se stessi: la gara arrivata all’ottava edizione prevede un percorso di 18 chilometri, senza novità sugli anni precedenti con partenza e arrivo in piazza.

In mezzo 1.200 metri di dislivello e tutta la bellezza delle cime care a Borno e a chi lo ama: da San Fermo al Pizzo Camino attraversando le pendici del Moren., Quindi giù al rifugio Laeng e lunga corsa sul lago di Lova prima dell’ultimo tratto., Due giorni di sport, natura e sostenibilità: la scelta che era già stata dell’edizione del 2019 viene riconfermata., Verranno utilizzati solo prodotti compostabili, dalle bottiglie a tutto ciò che verrà fornito agli atleti per il ristoro, in linea con le richieste del Comune plastic free., L’evento anche quest’anno rientra nel circuito promosso dalla Comunità montana («Valle dei segni mountain Cup») per valorizzare il territorio e promuovere la corsa in montagna., Le iscrizioni online sono già aperte e la prima gara è già iniziata: accaparrarsi il pettorale non sarà semplice., Per motivi sanitari saranno ammessi solo 300 atleti., •.

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