Corteno e Aprica, il turismo si rilancia in due

Uno scorcio di San Pietro di Corteno Golgi

Il 2020 era iniziato nel migliore dei modi, con moltissimi turisti sulle piste della ski area Baradello-Palabione-Magnolta, poi è naufragato miseramente per il coronavirus., E adesso Corteno Golgi e Aprica si alleano ulteriormente per cercare almeno di mettere una pezza all’estate., Da qualche tempo i due Comuni operano in sinergia e sempre più spesso., Ignorando il confine provinciale che li separa sulla carta e abbandonando i vecchi campanilismi propongono servizi e iniziative unitarie., «Vado molto orgoglioso di questa collaborazione - afferma il giovane assessore al Turismo di Corteno Davide Negri, che abitando a San Pietro, un lembo di terra cortenese tutt’uno con l’altra stazione turistica, ha la possibilità ogni giorno di confrontarsi con gli amministratori aprichesi -, perché con Aprica abbiamo iniziato un cammino e messo in cantiere una serie di progetti che spaziano dal turismo a importanti e necessari interventi infrastrutturali»., L’ultimo esempio si riferisce alla recente sanificazione di alcune aree delle due località., Un’operazione portata a termine trasformando un cannone per la produzione di neve programmata in uno strumento per sterilizzare a Corteno la piazza antistante il municipio e lo slargo del Baradello, e ad Aprica lo spazio del palazzo comunale e altri punti sensibili., Tra le opere pubbliche progettate e che dovrebbero trovare concretizzazione al più presto, non appena il virus non sarà più la preoccupazione principale, spicca la moderna cittadella al servizio d’inverno dello sci e dei turisti per il resto dell’anno: nascerà a San Pietro vicino alla partenza della seggiovia Baradello, e tra l’altro accoglierà il polo unitario delle emergenze, con le sedi dei vigili del fuoco, del soccorso alpino e della Croce rossa attualmente dislocate in vari edifici del territorio di Aprica.

«Sara il fiore all’occhiello del nostro comprensorio», osserva Negri., IN TEMA di turismo, e in particolare di quello invernale, anche qui come nel comprensorio Pontedilegno Tonale la stagione che si prospettava tra le migliori del decennio si è bruscamente interrotta per la pandemia., «Adesso dobbiamo ripartire - dice l’assessore -, proporre una serie di iniziative che ovviamente seguiranno le regole imposte, perché siamo consapevoli che col virus dovremo convivere a lungo., Pensiamo soprattutto a organizzare passeggiate sfruttando l’ambiente che ci circonda, e in particolare le incontaminate Valli di Sant’Antonio e l’area protetta di Pian di Gembro»., A proposito di coronavirus qual è la situazione nei due Comuni?, «In questi ultimi giorni si è abbastanza stabilizzata - conclude Negri - dopo alcuni casi registrati sia a Corteno sia ad Aprica., Grazie al distanziamento sociale e alle altre precauzioni siamo riusciti a contenere i contagi e adesso poco alla volta torniamo alla normalità»., •

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