Dolore e domande: «La morte di Quetti si poteva evitare?»

Angelo Quetti: aveva 76 anni

Lo sgomento si mescola a un interrogativo ad Artogne: tanti si chiedono se la morte di Angelo Quetti, il settantaseienne trovato cadavere venerdì pomeriggio nei boschi sopra di Montecampione, sarebbe avvenuta comunque se il cercatore di funghi non fosse stato solo nella sua battuta., Una risposta difficile da dare, anche perchè alla caduta per un probabile scivolone è seguito un volo di una novantina di metri., LA ZONA che il pensionato stava perlustrando è particolarmente impervia, umida e ricca di spuntoni di roccia, e di certo la presenza di questi affioramenti ha avuto un ruolo micidiale., L’allarme per il mancato rientro a casa dopo l’escursione era stato lanciato fin dal primo pomeriggio di giovedì, e le prime ricerche si erano interrotte per la notte per poi riprendere e proseguire fino alle 14,30 dell’altro ieri., La presenza della sua Panda parcheggiata al bordo della strada che porta da Montecampione al Plan, in località Broca Secca, ha permesso di individuare prima alcuni indizi del suo passaggio e poi di trovare il corpo esanime.

Una sessantina gli uomini, tra Soccorso alpino, protezione civile di Artogne e vigili del fuoco, impegnati nei due giorni di ricerca., Alla fine, per recuperare la salma è stato necessario il volo di un elicottero dotato di verricello., Angelo Quetti lascia la moglie Pierina, i figli Michela e Silvio e alcuni nipotini., Questa sera ci sarà la veglia funebre nella casa di via Ester Merici e domani alle 15,30 sarà celebrato il funerale., La salma verrà poi tumulata nel cimitero di Artogne., •

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