Festa delle Rondinelle, un debutto da applausi

Foto di gruppo per le glorie di Brescia e Darfo scese in campo per un’amichevole dal gusto amarcord Beppe Rota con i Filippini BATCH

A Fraine di Pisogne è andata in scena la prima festa delle Rondinelle. Beppe Rota, appassionato di calcio, tifoso del Brescia e collezionista di maglie dei giocatori, ha organizzato un pomeriggio dedicato ai tifosi. Il via con un quadrangolare che ha visto primeggiare (4-2 ai rigori) le vecchie glorie del Brescia contro i «vintage» neroverdi del Darfo Boario. Terzo posto per la formazione dei Brescia club Pisogne che ha sconfitto i locali della Frainense per 6-2. Ma a vincere è stato soprattutto il divertimento e la possibilità per tutti i tifosi di rivedere storici beniamini.

In mezzo a tutti i gemelli Filippini, Emanuele e Antonio, guest star della giornata: tolte le scarpette hanno vestito i panni dei cantanti intrattenendo il pubblico. «Ho voluto organizzare una giornata di sport, di amicizia e di festa - ha spiegato lo stesso Beppe Rota -. Con i miei cari amici, i gemelli Filippini che tanto hanno dato al Brescia e tanti amici che vogliono bene a questa squadra. Dopo il quadrangolare siamo andati in corteo al ristorante ai piedi delle piste della Val Palot e dal calcio siamo passati alla musica con Emanuele, Antonio e Alex Bettini».

TUTTO ESAURITO alla fine con grande soddisfazione dell’or- ganizzatore. Il gran finale è stato un mix tra musica e cuore: Beppe Rota ha cantato per la prima volta l’inno scritto per le Rondinelle che diventerà l’inno ufficiale della manifestazione, anche se il sogno «è quello di far ascoltare il pezzo alla dirigenza del Brescia, poi chissà...».C.VEN.

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