I pellegrini del «Csi»
marciano in difesa
dei diritti dell’Africa

L’esordio è avvenuto col patrocinio della manifestazione del gruppo «Camminare è un’arte», ma adesso, il Csi di Valcamonica prova a mettersi in gioco direttamente organizzando, venerdì 2 giugno, una originale camminata-pellegrinaggio dedicata agli sportivi della valle.

Si tratterà di affrontare un itinerario di circa 25 chilometri tra alcuni «santuari» sportivi del territorio partendo alle 9 dall’oratorio di Pisogne per visitare altri oratori in cui si svolge l’attività del Csi. Seguendo la pista ciclabile il pellegrinaggio passerà dalla Rondinera di Rogno, quindi da Artogne dove alle 13 è prevista la sosta per il pranzo al sacco. Da Artogne i camminatori saliranno verso il santuario della Madonnina di Gianico per scendere poi all’oratorio di Darfo, e questo tratto sarà valido anche per la prova di marcia di regolarità inserita nel Palio degli oratori. Dalla struttura di Darfo si salirà verso la sede del sodalizio, a Plemo di Esine, luogo di arrivo della manifestazione. Anche il tratto Darfo-Plemo sarà scenario della marcia di regolarità del Palio degli oratori. Ad accompagnare i pellegrini sportivi sarà John Mpaliza, un attivista italo-congolese che dal 2014 organizza marce nazionali e internazionali per la pace.

La sua presenza in Valcamonica sarà l’occasione per conoscere la situazione del suo Paese di origine martoriato da una guerra civile indotta dalle ricchezze naturali sfruttate dalle multinazionali senza alcuna regola se non quella del saccheggio.

«PEACE walking man», come è conosciuto John per le sue numerose marce pacifiste, incontrerà in Valcamonica studenti e comunità per raccontare, anche con la sua musica, la situazione nella Repubblica Democratica del Congo. Vedrà gli studenti alcune classi degli istituti di Breno mentre stanno per essere definiti appuntamenti anche con altre scuole territoriali. Il ciclo inizierà il 30 maggio alle 20,30 nell’auditorium di Cividate e proseguirà il primo giugno con la cena nel Centro anziani di Gianico e il 3 giugno alle 20,30 nella biblioteca dello stesso paese.

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