Il nibbio ferito è guarito ed ha ripreso il suo volo

Il nibbio bruno messo in libertà dal responsabile del Cras Paolo TrottiUn trasmettitore monitorerà il volo del rapace curato dalle ferite

Un esemplare di nibbio bruno – rapace simile alla poiana, che si nutre anche di carcasse di pesci- è stato liberato nei cieli di Pisogne., Il volatile era stato portato al Cras di Paspardo da una coppia di escursionisti che l'aveva recuperato sulla ciclopedonale tra Vello e Toline, con ferite alla testa ed alle ali., I responsabili del centro di recupero lo hanno curato, rimettendolo in forze., Al nibbio è stata applicata una trasmittente satellitare Gsm, alimentata da piccoli pannelli solari posizionata sul dorso., L’apparecchio gestito da Michelangelo Morganti un ricercatore dell'Irsa Cnr servirà per tracciare il rapace nel suo viaggio tra l’Europa e l’Africa, dove va a svernare., «Siamo orgogliosi di potere partecipare in questo modo a questo importante progetto – spiega Paolo Trotti, responsabile del Cras del Parco dell'Adamello –.

Ci appassiona poter scoprire la rotta di emigrazione del nibbio»., Il Centro di Recupero di animali selvatici conferma il suo ruolo di punto di riferimento nella conservazione e tutela della fauna selvatica., La struttura ha curato complessivamente 600 animali in difficoltà tra ungulati, rapaci, mammiferi e passeriformi., Nella stragrande maggioranza dei casi gli esemplari sono stati reimessi nel loro habitat., «Invitiamo tutti a dare una mano al centro, in modo da sviluppare i progetti che ci consentono di salvare gli animali»., Il Cras può essere visitato tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 10 alle 18.•.

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