La «nuova» Anpi riparte dalle scuole

I nuovi vertici dell’Anpi di Valcamonica

Il neo presidente Luca Santi è «un’Anpi camuna più giovane, fresca ed attuale» quella uscita dalla recente assemblea congressuale., Diretta conseguenza di un progetto di rinnovamento del «direttivo coordinato con saggezza e impegno da Pietro Avanzini, che sarà presidente onorario» che è nato dalla volontà di «dar vita a un nuovo corso nel quale siamo riusciti a sensibilizzare con successo un buon gruppo di giovani»., PROPRIO SANTI, già impegnato nell’Associazione nazionale partigiani d’Italia come segretario, affiancato dalla vice Rosa Pedersoli e da Nadia Facchini, responsabile della commissione Scuola, ha presentato il nuovo direttivo e i programmi dell’Anpi camuna., Fanno parte del consiglio Giovanni Magri, Elisabetta Vaira, Noris Martinelli, Ermanno Poiatti, Alessandra Milani, Valerio Moncini, Matteo Furloni, Mario Piali, Alessio Domenighini e Giacomo Manganoni., Il futuro?

In sintonia con Fiamme verdi e Associazione ex internati, l’Anpi continuerà promuovere la memoria e i valori della Resistenza, difendendo la Costituzione e la democrazia oggi minacciate da rigurgiti di stampo fascista., LO FARÀ avviando nelle scuole «una reale educazione civica utile a trasmettere ai ragazzi la memoria storica e valoriale., Ci impegneremo nella ricerca di vicende singole e familiari - prosegue Santi - che riguardano combattenti per la libertà poco conosciuti e dei quali purtroppo non esiste un elenco ufficiale»., Sempre parlando di scuole, i buoni risultati ottenuti fin dal 2005 dalla commissione tematica gestita con le Fiamme verdi sono stati sottolineati da Nadia Facchini: «I ragazzi, che per noi costituiscono una ricchezza, sono attivi e vogliono conoscere i temi resistenziali., Per questo motivo quest’anno li abbiamo coinvolti nelle celebrazioni e nelle iniziative per il centenario della nascita di Luigi Ercoli, una delle maggiori figure della Resistenza nel Bresciano»., •

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