Le penne nere «griffano» una Via Crucis molto speciale

Dopo la chiesetta degli alpini che protegge Borno, le penne nere, da un’idea di Martino Filippi e con l’aiuto dello storico locale che recentemente ha pubblicato la ricerca sui caduti della Prima guerra mondiale, Francesco Inversini, inaugurano la Via Crucis alpina., Succederà oggi, e il percorso parte dalla Val di Moren, da cui transitano gli alpinisti in cammino verso San Fermo e le cime che guardano Borno, per raggiungere la chiesetta costruita con tante ore di volontariato., LE STAZIONI saranno dedicate al ricordo delle terribili battaglie della Prima e della Seconda guerra mondiale, dei commilitoni morti e dei caduti di tutte le guerre.

La cerimonia di inaugurazione vedrà la presenza del sindaco Matteo Rivadossi, del curato don Simone Ziliani che benedirà l’opera e degli alpini delle sezioni di Valcamonica., Fortemente voluta dal gruppo di Borno per completare l’area, la Via Crucis precede un’altra opera che gli membri dell’Ana hanno già messo in campo: il bivacco che nei prossimi mesi sarà realizzato alle spalle della chiesetta., In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata., •

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