Montecampione entra nel «mirino» del fisco

Montecampione Le pessime condizioni dell’autorimessa sotto il complesso «La Splaza»

Se i privati cittadini di solito non festeggiano quando hanno a che fare con l’Agenzia delle entrate, c’è da dire che nemmeno gli enti pubblici possono stare molto tranquilli; perché anche i Comuni ricevono notifiche di pagamento o contestazioni., Per esempio, come è avvenuto in questo caso, riferite alla valutazione catastale degli immobili di loro proprietà., L’esempio di cui stiamo per parlare arriva da Artogne., La storia che ha avuto uno sviluppo imprevisto è iniziata nel giugno del 2019, quando l’ente locale guidato da Barbara Bonicelli aveva acquisito dalla curatela fallimentare di Alpiaz strade, aree a verde pubblico e parcheggi interrati di Montecampione., Questi ultimi in particolare sono concentrati nel sottosuolo di alcuni grandi complessi residenziali, e l’Agenzia delle entrate ha puntato la sua attenzione su quelli de La Splaza e di Valgrande., Nel primo caso si tratta dei piani interrati secondo e terzo e di alcuni vani tecnici, per un totale di circa 10.600 metri quadri; nell’altro la superficie dell’autorimessa si aggira sui 2.100 metri., Due anni fa, per sistemare catastalmente le proprietà acquisite al patrimonio comunale è stato coinvolto un tecnico specializzato, che nel momento di registrare le variazioni e l’aggiornamento al catasto edilizio urbano aveva assegnato agli spazi una determinata rendita., Che non è piaciuta al fisco.

A metà del mese scorso, l’Agenzia delle entrate ha fatto recapitare un avviso di accertamento sulla nuova determinazione di classamento attribuendo alle tre unità immobiliari una rendita superiore rispetto a quanto dichiarato dal Comune., Prevedibilmente, l’ente locale non si è arreso senza combattere, e ha promosso un’istanza di autotutela per ottenere la riduzione dei nuovi valori., E non si esclude neppure il ricorso alla commissione tributaria, perché il valore aggiornato è considerato esorbitante rispetto alla situazione reale., Il motivo?, Lo stato dei parcheggi pubblici in questione, in particolare di quelli sotto La Splaza, non è esaltante., Se il secondo interrato è accessibile, nel terzo la situazione è pessima., Oltre che con il fondo sterrato e senza illuminazione, quest’ultimo è infatti diventato una sorta di discarica che accoglie residui di lavori edili che qualcuno ha depositato negli anni., Se il municipio decidesse di metterlo a norma e renderlo utilizzabile serviranno non pochi soldi., Un investimento che dovrà attendere a lungo, mentre naturalmente dall’Agenzia delle entrate ci si aspetta un ripensamento.•.

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