Negozi aperti per le feste I sindacati dicono basta

È una lettera aperta ai consumatori, visti giustamente come gli attori principali di un cambiamento possibile, quella con cui le organizzazioni sindacali di categoria chiedono unitariamente attenzione in vista delle prossime festività: della Liberazione, del Lavoro e della Repubblica., Il tema?, Le aperture non stop della grande distribuzione e non solo., «Le feste sono preziose per tutti, anche per i lavoratori del commercio» scrivono Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs del territorio camuno sebino ribadendo la contrarietà al sistema deregolamentato e spinto all’estremo dalle aperture commerciali derivanti dal decreto liberalizzazioni., «Da anni tutti i negozi utilizzano la liberalizzazione degli orari e delle aperture domenicali e festive, ma gli effetti sono negativi: tutto ciò non ha portato all’aumento dei consumi ma ha invece peggiorato le condizioni di lavoro, impattando sulla vita dei lavoratori».

Le sigle sindacali camune confermano la necessità di «riscrivere un sistema diverso di regole per il settore»., Chiedono di affidare la materia delle aperture domenicali alla competenza delle regioni e dei comuni e quelle festive a una legge dello Stato, affinché si preveda la chiusura dei negozi per le festività., «Crediamo - chiudono - che si possa lavorare per un commercio che faccia convivere servizi, sviluppo, crescita e corretta concorrenza in una dimensione meno frenetica e più umana»., Per questo chiedono ai consumatori di non raggiungere i centri commerciali e gli eventuali negozi in funzione nelle giornate del 25 Aprile, del Primo Maggio e del 2 Giugno., •

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