Il «parto» è stato lungo e difficile, ma adesso, finalmente a Ponte di Legno si può «volare» tra gli abeti, sfrecciando (non troppo per la verità) tra gli abeti appesi a una carrucola sostenuta da una fune metallica intervallata da alcuni tratti di rotaia., Tutti, adulti e bambini, possono provare l’ebbrezza di librarsi nel vuoto grazie alla «Rail zip» (tre anni fa il progetto fu battezzato invece Zip line): la nuova attrazione turistica in servizio da Ferragosto., In circa 5 minuti si può scendere da Valbione alle porte della cittadina, vicino alla partenza dell’omonima seggiovia., È stato un debutto in sordina., Fly Emotion (la società valtellinese che ha realizzato l’opera e che la gestirà), e Sit (la società impiantistica che l’ha finanziata) hanno rinunciato ai festeggiamenti forse per le ripetute false partenze., L’apertura era prevista alla fine del 2019, poi, la scorsa estate rimandata a Natale e infine alla scorsa primavera., Ma una serie di intoppi ha rallentato la conclusione e il collaudo della prima infrastruttura in Italia che abbina fune e rotaia.
A creare problemi in particolare è stato il ripetuto malfunzionamento dei carrelli: dopo mesi di prove, quelli originali sono stati sostituiti da altri più tecnologici e in condizione di offrire maggiori garanzie di sicurezza ai trasportati., «Abbiamo completamente rivoluzionato il progetto, migliorandolo significativamente su tutti i fronti, quello della sicurezza in particolare - spiega Matteo Sanguineti, numero uno di Fly Emotion -., Per noi questo impianto costituisce una pietra miliare della collaborazione con Sit e istituzioni locali, con le quali intendiamo proseguire a lavorare per proporre sul territorio nuove attrazioni, come il volo d’angelo tra il Corno d’Aola e il Tonale»., La Rail zip è un tracciato di poco superiore ai 1.300 metri (e un dislivello di circa 300 metri), che segue l’orografia del territorio., Una discesa eccitante fatta di curve su rotaia e tratti rettilinei su fune., L’impianto è governato da un complesso sistema computerizzato, con decine di sensori sui piloni che avvisano in tempo reale l’unità centrale di posizione, velocità dei carrelli e necessità di variare la stessa in funzione del punto in cui si trovano in quel momento., •., L.Febb.