Riuscirà il sindaco di Ceto Marina Lanzetti dove nessuno dei suoi predecessori era stato capace? Il malvezzo di parcheggiare l’auto lungo il lato destro della Sp 88 che conduce a Ceto, poco prima ed all’altezza del Bar Stazione, da sempre è proprio di diversi avventori dell’esercizio, proprio in un punto in cui la carreggiata si restringe ed è anche interessata da una banchina che separa i due sensi di marcia, quasi all’altezza dei binari della ferrovia.
Il sindaco di Ceto ha deciso che la «sosta selvaggia» deve finire perchè provoca difficoltà di transito. Come se non bastasse anche l’opposta corsia di marcia, lamenta altri veicoli parcheggiati costantemente sul marciapiede, limitando il passaggio dei pedoni, che con qualche pericolo, si vedono costretti a camminare sulla carreggiata.
Se a tutto ciò s’aggiunge che a circa 100 metri, all’imbocco della Strada provinciale, è aperto il cantiere per la realizzazione della rotatoria al bivio del Badetto, con passaggio continuo di mezzi pesanti, si può ben immaginare quanto sia aumentato il traffico nella zona e i conseguenti pericoli.
Il sindaco di Ceto ha quindi richiesto l’intervento dei carabinieri di Capo di Ponte e della Polizia provinciale, «ai fini di garantire la sicurezza del transito per i veicoli ed i pedoni lungo via Stazione, con conseguente applicazione delle sanzioni previste dal Codice della strada ed eventuale rimozione forzata dei veicoli che sostano fuori dagli appositi spazi o sul marciapiede». Basterà la decisione di Marina Lanzetti a porre fine ad una situazione ormai incancrenita?L.RAN.