Col ritorno dell’estate la Valcamonica ha rimesso in cartellone la manifestazione «Malghe aperte» dedicata al Silter, un ciclo che coinvolge una dozzina di alpeggi nei quali si produce il formaggio simbolo della valle rispettando il disciplinare che ha consentito di ottenere la Dop., I visitatori hanno già potuto ammirare in tre occasioni (il 24 giugno nel corso del raduno del Cai al Montozzo, il primo luglio alla malga Paglia di Gianico e l’8 a Santa Apollonia e a Case di Viso durante la MangiaeVai) il duro lavoro degli allevatori-casari (dalla conduzione delle mucche al pascolo alla mungitura, per finire con la trasformazione del latte), e domenica toccherà al casaro Domenico Ambrosini intrattenere i partecipanti alla festa del Redentore sul Guglielmo., Il ciclo proseguirà il 28 alla malga Arcina di Bienno: questo appuntamento (come altri) sarà abbinato a un incontro sui problemi della gestione degli alpeggi., Il 4 agosto toccherà all’Alpe Rosello di Esine con un laboratorio di costruzione di corni pastorali.
Il 5 la Foppella di Pisogne accoglierà i partecipanti proponendo una camminata con i gruppi di nordic walking, e il 12, sul Blumone di Breno ci sarà la degustazione di prodotti del Biodistretto di Valcamonica., Malghe aperte si avvierà alla conclusione col Mortirolo (il 17 agosto), e la degustazione di vini e birre e con la musica del violoncellista Davide Maffolini, il 19 al Cadino della Banca di Breno e infine il 26 al Bassinale di Artogne, col gran finale accompagnato da degustazioni di vini e Silter guidata dall’Onaf., Per saperne di più www.formaggiosilter.it., •