Scuola: l’idrobiologia secondo «Erasmus»

Studenti impiegati nei campionamenti nell’acqua dell’Oglio

Non era una battuta di pesca ma una ricerca scientifica internazionale quella osservata nei giorni scorsi alla Scianica di Sellero: un centinaio di ragazzi muniti di stivaloni da pesca e armati di retini e secchi hanno passato ore nell’acqua per studiare la fauna ittica che popola un tratto del fiume Oglio e l’operazione, che ha visto al lavoro anche studenti provenienti dalla Polonia e dalla Croazia, è stata coordinata da una società specializzata appunto nel monitoraggio e nello studio dei corsi d’acqua che tra gli obbiettivi ha anche la didattica., PROPRIO COME in questo caso: «Siamo capofila di un progetto Erasmus Plus - spiega Daniele Tamborini, il consulente di Graia che ha coordinato le ricerche camune -, quindi di uno scambio didattico tra studenti di diversi Paesi europei., Qui a Sellero e in altre località della valle, in collaborazione con gli istituti superiori del territorio, abbiamo in particolare mostrato ai ragazzi come si procede a campionare la fauna ittica, pesci e invertebrati di fondo, li abbiamo introdotti alla chimica dell’acqua e alle tecniche per analizzare alcuni parametri indispensabili per valutare lo stato di salute del punto esaminato»., La scelta del luogo in cui svolgere il monitoraggio non è stata casuale., I circa 500 metri di Oglio che si snodano da poco sotto lo sbarramento Edison di Cedegolo fino alla zona industriale di Scianica costituiscono infatti un unicum per le diversità ambientali presenti.

«In effetti - conferma il ricercatore - in poche centinaia di metri riusciamo a vedere come cambia un fiume, dall’alta montagna alla bassa e, soprattutto, qui abbiamo potuto contare su strutture e servizi che ci sono stati messi a disposizione»., I primi dati raccolti dicono che il maggior corso d’acqua della Valcamonica ha una buona potenzialità ittica, che ci sono rifugi ottimali per le specie che lo popolano e in particolare che esiste una discreta quantità di invertebrati, ovvero l’alimento principale dei pesci., Grazie all’impiego di un apparecchio in grado di erogare una scarica elettrica a basso amperaggio, e quindi di stordire momentaneamente la fauna ittica, i ragazzi sono riusciti a recuperare e campionare numerose trote fario di varie misure e alcuni esemplari di scazzone e di vairone., Come detto la giornata sellerese dedicata al campionamento fluviale è stata portata a termine in collaborazione con alcuni istituti superiori di Edolo, Breno e Darfo, e ha potuto contare sul patrocinio del Comune, dell’associazione pescatori e della protezione civile di Sellero., Ed essendo stata parte di uno scambio ci sarà un seguito: nella prossima estate, gli studenti camuni parteciperanno a una serie di analisi analoghe sullo sfondo di alcuni fiumi croati e polacchi., •

Suggerimenti