Trovato dal suo cane l’escursionista morto

Riccardo PelamattiI soccorritori hanno faticato per recuperare il corpoSul posto è intervenuto anche un elicottero VENTURELLIC

Lo ha trovato il figlio, attirato dal cane che continuava ad abbaiare, proprio per segnalare la presenza del suo padrone, ormai esanime., Riccardo Pelamatti, 70enne di Darfo Boario Terme, è morto in una zona che conosceva molto bene, sui monti della Sacca a Esine, che da quando era in pensione frequentava spesso per sfogare la sua passione per la montagna., Era uscito di casa, in compagnia del suo fedele compagno a quattro zampe, per la sua solita passeggiata; avrebbe dovuto tornare in tempo per recuperare il nipote, invece la sua assenza proprio davanti alla scuola ha fatto scattare l’allarme al 112., Il soccorso alpino della V delegazione, stazione di Breno, con il Sagf della Guardia di finanza si è messo in cammino per cercarlo, così anche il figlio che conosceva il suo abituale tragitto, ripercorrendolo., Lo ha trovato proprio lui in un canale, dove è stato portato dal cane., Ci è finito dopo un volo di una cinquantina di metri, forse dopo essere scivolato sul sentiero ancora bagnato, forse per un malore., Una caduta che non gli ha lasciato scampo., Le squadre da terra lo hanno raggiungo, il recupero è stato complesso, avvenuto anche con l’ausilio dell’elicottero che prima ha scaricato in quota il medico che ha constatato il decesso, poi altre squadre che con manovre di corde hanno recuperato il corpo per portarlo in un posto idoneo al sollevamento con il verricello., L’intervento si è concluso attorno alle 23, dopo l’arrivo dell’elisoccorso di Sondrio che ha sostituito quello del 118 di Bergamo perché non abilitato al volo notturno.

Una ventina in totale i tecnici che hanno lavorato, da terra e dal cielo, anche con il supporto dei Vigili del fuoco del distaccamento di Darfo., La salma è stata ricomposta prima nel centro operativo del soccorso alpino a Esine, poi restituita ai familiari., Riccardo Pelamatti abitava in via Razziche a Darfo con la sua famiglia: lascia nel dolore la moglie Delfina, il figlio Maurizio, il piccolo Elia e una famiglia di origine molto unita., Il fratello Renato è stato assessore in comune a Darfo., I funerali saranno celebrati domani mattina nella parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita di Darfo alle 10.30 partendo dall’abitazione di via Montello., «Si preferisce ricordarlo - è scritto nel manifesto funebre - non con fiori ma opere di bene»., È il terzo morto in montagna da domenica., La sua fine è simile a quella di Antonio Fratus, 57enne di Palazzolo, morto sulla Trenta Passi dopo essere finito in un canale da dove è stato recuperato dagli stessi tecnici del Soccorso alpino di Breno nel pomeriggio di martedì., •., © RIPRODUZIONE RISERVATA

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