Vicinie, viaggio nel medioevo

L’istituzione delle vicinie risale al periodo medievale

Vicinie, istituzioni secolari assai diffuse nel Bresciano ed in particolare in Valle Camonica: hanno rappresentato le assemblee generali dei capifamiglia di almeno 20/25 anni d’età, istituite nel medioevo a livello amministrativo e politico., Toccava loro di predisporre gli statuti e gli ordinamenti comunitari, nominare le cariche e gli uffici pubblici, deliberare ogni decisione in merito alla vita del paese ed alla gestione dei beni comunali., In Valle Camonica ne sono sopravvissute almeno una quindicina, attive e meno, studiate da vicino da cultori e studiosi, su tutti Giancarlo Maculotti che ne ha scritto a più riprese., Ed è proprio il ricercatore del Circolo Ghislandi che ha seguito il progetto dedicato a queste forme di governo locale che presenterà domani mattina in un convegno in programma al palazzo della Cultura di Breno a partire dalle ore 9., Così lo presenta Mariella Minini, presidente del Circolo Culturale Ghislandi, che l’organizza in collaborazione con il Bio-Distretto di Valle Camonica, il Circolo di Legambiente di Valle Camonica e Slow Food Valcamonica e con il contributo della Fondazione della Comunità Bresciana e di Valle Camonica Servizi Vendite: «Il convegno ’Vicinie., Storia e tramonto di un’esperienza.

Valori che rimangono per il futuro?’, intende mettere in campo l’elaborazione di idee e piste di lavoro per dar vita ad imprese ed attività economiche che, attingendo alla vicenda storica delle Vicinie, possa rappresentare un modello d’impresa rurale e multifunzionale all’avanguardia, compatibile con il contesto ambientale montano e capace di attirare i giovani nella conduzione delle attività lavorative»., A proposito di Vicinie ed attorno ad esse, nel corso del convegno tra l’altro verranno presentate alcune di quelle attive (Corna, con relatore Sergio Bonomelli), Doverio di Corteno (Pietro Canti) e Bessimo (don Giancarlo Pianta)., Di grande interesse sono annunciati gli interventi su «Lo Statuto di Pisogne» (relatore Paolo Dentella), «La Vicinia di Grignaghe» (Paola Trotti), «Note sugli archivi delle vicinie a partire dal caso di Corna di Darfo» (Ivan Faiferri), «Il Monte dei Pegni di Pezzo» (Gloria Rosina Zampatti) e «Le proprietà delle miniere delle vicinie di Cerveno e Cemmo» (Monica Masnovi)., Nel corso del convegno sarà presentato il libro sulla ricerca delle vicinie «Originari o Originali?, Vicinie di Pisogne, di Grignaghe e di Corna di Darfo».•., L.Ran.

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