«With stone you can!», ovvero con la pietra è possibile, era il titolo della Fiera internazionale del marmo che si è tenuta a Verona in settembre., A margine dell’importante esposizione scaligera, a Nuvolera e a Botticino sono arrivati direttamente nella valle delle cave quasi 100 architetti di mezzo pianeta interessati a conoscere il marmo locale e la sua possibile valorizzazione nell’architettura contemporanea., «Dobbiamo ringraziare per questa visita gli sforzi dei nostri consorzi dei cavatori che col ministero dello Sviluppo economico, Italian trade agency, Confindustria, Marmomacchine e Veronafiere hanno voluto rinnovare il programma Italian stone design», commenta Nicola Bianco Speroni, consigliere delegato alle Cave del Comune di Nuvolera.
A fianco di Bianco Speroni, ad accogliere gli architetti c’erano il vicesindaco di Botticino Gianfranco Camadini e quello di Paitone Corrado Romagnoli, il presidente dei cavatori della Valle di Nuvolera Giuliano Ghirardi e quello del Consorzio Botticino Monica Berardi., Gli architetti in visita a Nuvolera sono arrivati dai quattro continenti: tra le nazioni rappresentate Germania, Francia, Belgio, Olanda, Austria, Svizzera, Polonia e Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Messico; Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi, Algeria e Sudafrica., Oltre alle cave hanno visitato anche i depositi dei blocchi e ricevuto informazioni sulle tecniche di escavazione e sulle peculiarità della pietra bresciana., •