Dal digitale allo sport, si cambia passo

Nuovi finanziamenti pe ril cicloturismo in Valsabbia

Si chiama «Valli Resilienti», e il grande libro dei sogni realizzati dello sviluppo locale sta per aprire un altro capitolo; sempre grazie al contributo della Fondazione Cariplo, che in questo caso finanzierà il 70% del costo dei progetti presentati dalla Valsabbia: l’ammontare complessivo prevede investimenti per due milioni e 388 mila euro, e la quota Cariplo ammonta a un milione e 669 mila., I COMUNI coinvolti in questa tranche sono 17 su 25 (Barghe, Bagolino, Odolo, Agnosine, Bione, Preseglie, Casto e Mura, Pertica Alta e Bassa, Provaglio Valsabbia, Vestone e Lavenone, Idro, Anfo, Treviso Bresciano e Capovalle) e i filoni che saranno sviluppati sono 4: «Valli smart» (sviluppo digitale), «Valli collaborative» (per valorizzare il territorio coinvolgendo la popolazione), «Valli viventi» (opere di animazione del territorio) e «Valli solidali» affidato al terzo settore., Entrando nei dettagli, il programma prevede innanzitutto la nascita di una piattaforma on line con tutte le informazioni sulle aziende, di uno sportello polifunzionale a cura di Secoval per la presentazione di tutte le pratiche che interessano i cittadini con una modulistica identica per ogni municipio., «La piattaforma telematica sarà disponibile 24 ore su 24 - spiega per Secoval Francesca La Torre - consentirà la completa digitalizzazione delle pratiche ma garantirà anche due sportelli a Nozza e nella Conca d’Oro»., In cartellone anche la mappatura del patrimonio del territorio a cura della Comunità montana, che punta sull’archeologia industriale collaborando col Sistema museale valsabbino e con l’Università di Brescia.

Sarà, questo, un piano «popolare», perché l’inchiesta deve partire da cittadini e associazioni con un chiaro invito a indicare i tanti «luoghi del cuore»., Proseguendo, a Barghe si ristrutturerà l’ex Centro socioeducativo per farne un Centro polifunzionale proprio accanto al Centro prelievi dell’Avis, mentre tra Lavenone e le Pertiche le risorse saranno investite nel turismo solidale e nell’accoglienza, oltre che per sostenere i «negozi di vicinato»., L’elenco è ancora lungo, e prevede la nascita di una pista ciclabile tra Sabbio e Barghe riqualificando la «via del fango», mentre da Ponte Re si percorrerà una strada vicinale parallela al Chiese e con una passerella su roccia si raggiungerà il ponte pedonale di Nozza., Ampia la proposta per le biciclette, con la realizzazione di percorsi diversificati: road bike (per le bici da corsa), slow bike (fondo sterrato e anche pedonale) e mountain bike (su crinali per le ruote grasse)., Per finire è stata finanziata anche la mappatura delle realtà ricettive, la nascita di un sito internet per le ciclabili e la sistemazione dei reticoli idrici minori con pulizia degli alvei e posa di briglie., •

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