L’operazione mensa
viaggia ad alta velocità

Il cantiere per la nuova mensa scolastica di Prevalle BATCH

Per ora il cronoprogramma è rispettato, e se non ci saranno intoppi col prossimo anno scolastico a Prevalle i ragazzini della elementare e della media potranno sedersi ai tavoli di una mensa tutta nuova: gli spazi in fase di trasformazione sono già utilizzati, ma alla chiusura del cantiere (in settembre) qui ci sarà posto per oltre 270 giovanissimi distribuiti su due turni.

I LAVORI sono iniziati in febbraio attuando un piano di triplicamento dei locali, da 85 a oltre 225 metri quadri, mentre lo spazio disponibile come sala somministrazione pasti raggiungerà i 164 metri quadrati, affiancato dai bagni e dai locali per il lavaggio. È in arrivo anche un porticato che funzionerà come ingresso principale.

In questa fase, causa anno scolastico in corso, si sta naturalmente lavorando alla parte nuova: quando le lezioni saranno finite, tra fine giugno e inizio luglio, il cantiere si concentrerà sulla parte esistente, che dovrà essere collegata a quella appena realizzata. È una corsa contro il tempo: l’obiettivo dichiarato è appunto quello di concludere tutto entro la prima settimana di settembre.

Qualche dettaglio tecnico: sono previsti muri perimetrali fonoassorbenti e un restyling quasi completo dei marciapiede con l’impiego di materiali antigelo e antiscivolo per scongiurare ogni possibile caduta. Il preventivo? 375 mila euro: una spesa finanziata in parte con fondi propri e in parte con un mutuo. Un intervento necessario, aveva detto a suo tempo il sindaco Amilcare Ziglioli, per sopperire all’aumento delle classi a tempo pieno, soprattutto nella media.

L’Istituto comprensivo statale di Prevalle conta 6 scuole, tre a Villanuova e tre in paese, compresa quella dell’infanzia: elementari e medie (tra le vie Beccalossi, De Gasperi e Leonardo da Vinci) ospitano quotidianamente circa 500 studenti, e di questi almeno la metà si ferma in mensa. AL.GAT.

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