Lo show del triathlon moltiplicato per 430

Un gruppo di atleti pronti ad affrontare la prova di nuoto del triathlon di Idro edizione 2022Francesco Gualtieri al traguardo dell’Idroman di ieri ROVATTIM

L’obiettivo al rialzo delle seicento iscrizioni non è stato raggiunto, forse per una comprensibile tendenza dopo la lunga stagione dell’emergenza sanitaria, ma la gara più bella e importante dell’estate della Valsabbia è stata comunque un successo strepitoso, accogliendo ancora una volta il plauso dei partecipanti e, particolare importante, registrando l’esordio di team nati sul territorio e capaci di farsi notare., Parliamo dell’ormai mitico triathlon di Idro, dell’undicesima edizione di «Idroman» che ha visto il trionfo di Francesco Gualtieri e Annalisa Bertelle, saliti sul gradino più alto del podio di una delle gare più difficili e insieme esaltanti d’Europa per la «feroce» frazione ciclistica che da Idro sale ai territori di Capovalle e Valvestino., Per loro e per tutti gli atleti impegnati nella distanza più lunga (ben 1,9 chilometri di nuoto più 90 di bici e 20 di corsa) tutto è iniziato col tuffo in acqua poco dopo l’alba., Poi le donne e gli uomini di ferro hanno inforcato le biciclette lanciandosi in una vera impresa superando oltre tremila metri di dislivello., Una fatica bestiale e una grande soddisfazione, espressa per l’andamento di tutta la manifestazione dagli atleti e dagli organizzatori aiutati da una strada chiusa su tutto il percorso fino alle 12 che ha sicuramente garantito maggiore sicurezza e tranquillità., «Siamo davvero soddisfatti - ha commentato alla fine Renzo Straniero dall’Asd Triathlon Lecco, la società che da 11 anni promuove questa sfida -., Non c’è stato alcun inconveniente e il percorso leggermente rivisto, soprattutto nel tratto podistico che quest’anno si è spostato verso la frazione di Vesta, è stato particolarmente apprezzato.

Per la prossima edizione sarà ulteriormente modificato in questa direzione.- Intanto non possiamo che ringraziare l’amministrazione comunale di Idro e tutti i volontari che hanno reso possibile il sogno»., Quest’anno le iscrizioni si sono chiuse a quota 430 atleti, e dopo gli infiniti guai della pandemia è stata molto contenuta la presenza degli stranieri., Ma come detto nel tempo è cresciuta la partecipazione di squadre nate sul territorio, che hanno pure portato a casa risultati di tutto rispetto., Alessio Cappa della Feralpi triathlon si è piazzato al terzo posto nella distanza più lunga, e un tifo da stadio è stato riservato alla «Bike 3 lands», team che giocava in casa e per il quale Davide Zecchi ha conquistato un trentesimo posto sulle distanze dell’Olimpico, la gara dominata da Tommaso Luzzati, mentre prima fra le donne è arrivata Giorgia Bandini., Sulla distanza più breve, la Sprint, 0,75 chilometri di nuoto più 20 di bici e 5 di corsa, sul gradino più alto del podio sono saliti Mattia Zontini e Chiara Cavalli., Il tempo è stato perfetto, il sole ha accompagnato per tutto il tragitto uomini e donne impegnati nell’estenuante sfida, e verso le 12, quando anche le temperature si sono fatte insopportabili, quasi tutti erano arrivati al traguardo., Una pasta abbondante per reintegrare un po’ di energia e poi le premiazioni e l’arrivederci a Idro.•.

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