Referendum
Il comitato
per il «no»
affila le armi

La mobilitazione per il «no» al referendum costituzionale di ottobre agita anche la Valsabbia: domani sera alle 20.30, all’auditorium Cecilia Zane di via Quarena a Gavardo, è in programma un incontro organizzativo in vista della nascita ormai annunciata del comitato zonale Garda-Valsabbia per il «no».

L’annuncio sulla pagina del gruppo consiliare di minoranza Gavardo in Movimento: «La riunione è aperta alle persone e ai gruppi contrari alla riforma e interessati a organizzare e partecipare ad azioni e iniziative per far valere le ragioni del no». Il gruppo di Gavardo in Movimento ha aderito al comitato provinciale per il «no» al referendum ancora nel maggio scorso, annunciando banchetti per la raccolta delle firme e incontri pubblici.

«La democrazia è un valore irrinunciabile per cui hanno combattuto i nostri padri, la riforma costituzionale approvata dal Parlamento, e la nuova legge elettorale, la mettono in serio pericolo. Presso la nostra sede sono disponibili alcune copie di un testo in cui alcuni illustri costituzionalisti spiegano le ragioni per votare no al referendum. Crediamo che salvaguardare la democrazia, oggi, voglia dire garantire la propria voce libera, domani».A.GAT.

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