Cercatore di funghi si perde nei boschi di Gavardo: ritrovato dopo ore sano e salvo

Le ricerche sul monte Tesio si sono concluse solo in serata

C’erano anche il sindaco Davide Comaglio e l’assessora alla Protezione civile, Caterina Manelli, ieri pomeriggio sul monte Tesio di Gavardo: erano insieme ai soccorritori mobilitati per le ricerche di un ottantenne del paese sparito nei boschi da alcune ore. L’anziano, Elidio Zambelli, è residente a Gavardo, e ieri mattina insieme alla moglie aveva raggiunto la collina che sovrasta la cittadina per provare a trovare un po’ di funghi. A un certo punto i coniugi si sono separati, e il marito è sparito dalla vista della moglie, apparentemente irraggiungibile dalle sue grida di richiamo. La donna lo ha aspettato a lungo, poi, sempre più spaventata, ha deciso di dare l’allarme. L’allerta ha subito messo in moto la Protezione civile comunale di Gavardo, il Soccorso alpino della stazione della Valsabbia, i vigili del fuoco di Brescia e del distaccamento di Salò e i carabinieri della stazione gavardese, ma la macchina delle ricerche si è attivata solo attorno alle 15. Poi sono iniziate lunghe ore di ansia, che fortunatamente, mentre appunto anche l’amministrazione comunale era sul posto in attesa di notizie, sono finite con un sospiro di sollievo generale attorno alle 20,30, col ritrovamento dell’anziano.

Di ritorno dal Tesio insieme ai soccorritori, l’assessora Manelli ha spiegato che Elidio Zambelli è stato ritrovato in buone condizioni fisiche ma profondamente confuso: forse l’anziano ha avuto un momento di smarrimento mentre cercava funghi in una zona che frequentava da sempre, e sempre forse questo improvviso «buio» lo ha spaventato. Comunque è finita bene; al punto che dopo un primo esame delle sue condizioni sul posto la moglie, una ex infermiera in pensione molto conosciuta in paese, ha deciso di portarlo direttamente a casa senza passare dall’ospedale.

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