Viabilità e sponde:
scatta il restyling
del torrente Agna

Il torrente Agna a Vobarno BATCH

Serviranno più di 300 mila euro per mettere in sicurezza il torrente Agna, nel tratto che va dall’incrocio con la ex provinciale fino a via Forno. L’operazione è in fase di avvio prima che finisca l’estate e dovrebbe concludersi prima della fine dell’anno. Tempi stretti, insomma, per arrecare il minore disagio possibile alla viabilità. Che durante i lavori subirà comunque delle piccole variazioni per chi dal capoluogo salirà alla località dei Ronchi e verso Eno, Carvanno e della Degagna o farà il percorso inverso.

«LUNGO TUTTO il tratto interessato dai lavori, che avrà una lunghezza di poco più di 300 metri, sarà realizzato - spiegano i responsabili del progetto in municipio - un marciapiedi a sbalzo che risalirà il lungotorrente e che, una volta ultimato, garantirà a pedoni e passanti maggiore sicurezza rispetto alle precarie condizioni attuali».

Ma sarà sistemata anche la viabilità esterna per quanto riguarda l’incrocio che, scendendo dalla Degagna, si innesta pericolosamente sulla ex provinciale IV che attraversa Vobarno lungo la sponda sinistra del fiume Chiese. Un altro intervento necessario e atteso da tempo.

Il costo totale dell’investimento fatto dal Comune sarà superiore ai 300.000 euro, ed è previsto venga coperto dall’Amministrazione comunale utilizzando fondi propri derivanti dagli oneri di urbanizzazione. L’intera operazione entra a far parte delle varie attività destinate alla riqualificazione del centro storico di Vobarno.

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