Villanuova, la valle dei ciclisti festeggia. Presto si «volerà» sul Chiese

Le operazioni di posa della nuova passerella ciclopedonale sul Chiese che collega alla Valverde

Non sono mancate le emozioni e lo spettacolo notturno a Villanuova in occasione della appena avvenuta posa della nuova passerella ciclopedonale di via Valverde: il manufatto collocato a fianco del ponte sul Chiese e che apre in sicurezza a pedalatori e camminatori la «via» verso la Valverde. C'è voluto tempo per vederla in opera; soprattutto per reperire i quasi 400mila euro necessari.

Finanziamento dalla Regione

«Il fatto di doversi preoccupare nel tempo di altre priorità ha sempre fatto slittare l'operazione. Ma la passerella - spiega la vicesindaca Caterina Dusi - non è mai stata abbandonata, solo accantonata. Fino a quando siamo riusciti ad avere dalla Regione un finanziamento di 260mila euro. Una somma che inizialmente bastava, ma che a causa degli esagerati aumenti delle materie prime è diventata insufficiente. Abbiamo dovuto pescare nelle casse comunali per recuperare il necessario».Dicevamo dello spettacolo, che è andato in scena nella serata di lunedì 17 ottobre: la grande opera di carpenteria, lunga 36 metri e larga 2, del peso di 40 tonnellate (ma la prova di carico è stata effettuata con pesi ben più elevati, per garantire la sicurezza) è stata posata a fianco del ponte di Valverde, che ora sarà destinato solo ai mezzi a motore, dando una svolta significativa alla sicurezza. È illuminata con luci a led dal basso e «a chilometri zero - aggiunge il sindaco Michele Zanardi -. Noi abbiamo trovato le risorse, mentre il manufatto è stato realizzato da un'azienda locale, la Fer-Mont Carpenteria, così come è villanovese Pierangelo Giustacchini, progettista e responsabile del cantiere».Presto ci sarà il via«Ci eravamo ripromessi di realizzarla e ce l'abbiamo fatta - conclude Zanardi -, anche se con un po' di ritardo. E ora potremo iniziare a percorrerla in sicurezza. Il tempo per ultimare le operazioni edili in corso, e in breve ci saranno l'inaugurazione e la definitiva apertura al pubblico di un ponte riservato ancora più utile oggi,alla luce del fatto che i pedoni e i ciclisti che percorrono la Green way della Valsabbia, e che in questo caso costeggiano il Chiese sulla via Romana, sono molto aumentati».

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