Abbatte un cervo e
lo macella. La scia di
sangue lo fa scoprire

Era uno splendido maschio di circa 120 chili il cervo abbattuto da un bracconiere a Gardone Valtrompia

Una lunga scia di sangue sull'erba che portava dritta dritta verso l'ingresso di un casolare in località Domaro, sopra Gardone Valtrompia: una traccia che è bastata agli agenti della Polizia provinciale di Vestone per sospettare un atto di bracconaggio., È stato scoperto un pensionato, non titolare di licenza di caccia ma di semplice porto d'armi per tiro a volo, che oltre a diverse decine di trappole a scatto, aveva da poche ore abbattuto un bellissimo esemplare cervo maschio di oltre 120 chili., GLI AGENTI della venatoria si sono appostati e dopo alcune ore sono riusciti a individuare un 65enne di Gardone Valtrompia, che aveva già macellato il cervo senza nemmeno cancellare le tracce di sangue lasciate dal trascinamento del grosso animale fino dentro il casolare., Ma non è tutto: gli agenti hanno ritrovato l'arma utilizzata, 16 proiettili winchester calibro 45/70 non denunciati, come non denunciata era della polvere da sparo e palle di piombo per un altro fucile ad avancarica.

La Polizia provinciale ha sequestrato cautelativamente tutte le armi, le munizioni, le polveri e la licenza di tiro a volo., Sequestrato anche il cervo il materiale utilizzato per la cattura illegale di fauna selvatica., Il 65enne è stato denunciato a piede libero per furto aggravato ai danni dello Stato, detenzione illecita di munizioni e materiale esplodente, omessa custodia di armi., Questo episodio segue il rinvenimento in giornata di un capriolo abbattuto a pallettoni nel Sebino sul quale indagano gli agenti della Venatoria della zona, mentre a Sabbio Chiese, sempre gli agenti della Polizia provinciale, durante il controllo stradale di un residente, hanno rinvenuto diversi uccelli proibiti abbattuti illegalmente tra cui una rara cinciarella., •

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