Agricoltura
montana? C’è la
canapa legale

Davide Delbono tra le piante di canapa del suo terrenoIl negozio rilevato recentemente a Villa CarcinaI due giovani coltivatori di Magno alle prese con la lavorazione del raccolto

È un’ottima sintesi di diversi concetti quella testimoniata dalla storia recente di due giovani della Valtrompia: valorizzazione del territorio, produzioni a chilometri zero e rispettose dell’ambiente e l’invenzione di un lavoro alternativo., Loro si sono innamorati del posto in cui vivono, e hanno deciso di trasformarlo in uno sfondo per costruire un reddito., È nata così l’azienda agricola «La Grotta» di Magno di Gardone: qui Davide Delbono, 25 anni, e la compagna Alice Fausti, 27 anni, hanno avviato la prima coltivazione di canapa legale in Valtrompia., La casa si trova tra Marcheno e Gardone in una zona isolata che i due sono riusciti a trasformare nel sogno che spesso si tiene chiuso nel cassetto., «È una stalla restaurata, attorno abbiamo un ettaro tra bosco e prato - racconta Davide -., Abbiamo cercato un progetto per valorizzare il territorio e ci siamo buttati»., Il tutto è nato in un periodo in cui il ragazzo si trovava senza lavoro e la scelta era semplice: o cercare un altro impiego in una delle tante aziende nella valle del Mella o pensare a qualcosa di nuovo., «Ho scoperto che in Franciacorta c’era un’azienda agricola che produceva canapa - continua -., Sono andato a fare un raccolto per fare esperienza e poi ho studiato circa un anno tutto quello che riguarda la pianta»., Davide seguiva da tempo il fenomeno che in poco tempo è esploso anche in Italia creando un mercato forse saturo, e certamente competitivo., Ma la coppia è riuscita a trovare una chiave di lettura nuova per distinguersi tra i numerosi produttori e rivenditori di cannabis a basso contenuto di Thc., «SIAMO I PRIMI e unici produttori di canapa a chilometri zero in Valtrompia - precisa il coltivatore - e abbiamo un’impronta particolarmente ecologica: non utilizziamo pesticidi né erbicidi.

La coltivazione è circondata da piante che ospitano o allontano determinati insetti o parassiti, e questo ci permette di non utilizzare prodotti chimici»., Come mai proprio questa specie vegetale?, «Rispecchia i nostri valori - risponde -., È a basso impatto ambientale, ha bisogno di poca acqua, purifica il terreno e l’aria e può essere utilizzata in tantissimi ambiti»., Dietro a questa bella storia c’è tantissimo lavoro., La coltivazione è particolarmente delicata e richiede costante monitoraggio e anche...vigilanza., «Rubano le mele figuriamoci la cannabis - aggiunge Davide sorridendo -; quindi nel periodo del raccolto monto la tenda nel campo e dormo fuori»., FORTUNATAMENTE il terreno è a due passi da casa., Anche le scelte di marketing e confezionamento sono eco friendly e plastic free: le infiorescenze sono confezionate in barattoli di vetro (che si possono rendere), inserite in scatoline di carta riciclata e imballate con paglia o foglie di canapa., Poi c’è l’obiettivo per il futuro di differenziare la produzione e arricchire l’offerta grazie al ripristino di un piccolo frutteto e di un noccioleto abbandonato., Dove si trovano i prodotti?, Sui social (vengono spediti o consegnati a domicilio) e nel negozio «CBDream» dn via Marconi 86 a Villa Carcina, che la coppia ha rilevato da pochi giorni come rivendita ufficiale de La Grotta, ma dove si possono trovare anche altri prodotti a base di canapa o generi alimentari di giovani agricoltori della Valtrompia., •

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